Il grande giorno è arrivato: oggi è Palio a Porto Santo Stefano. Dinanzi ad un pubblico numeroso, ieri si sono svolti i preliminari per la grande sfida dei quattro Rioni Pilarella, Croce, Fortezza e Valle: il controllo dei remi e dei timoni, la lettura del Bando di sfida, presentazione e benedizione degli equipaggi e processione della statua della Madonna, oltre alla preparazione dei guzzi da parte degli addetti ai lavori. Ferragosto per i santostefanesi significa Palio Marinaro, manifestazione giunta alla 79esima edizione. C’è grande attesa per la sfida che potrebbe riservare qualche sorpresa.
I tempi fatti registrare durante le prove sembrano alimentare le speranze di vittoria in ogni equipaggio, ma tra le aspettative e la realtà ci sono comunque sempre quei 4000 metri da percorrere e le 9 virate da effettuare (5 a largo e 4 in terra). Quindi sarà un Palio tutto da vedere e seguire attentamente, una regata che terrà con il fiato sospeso le migliaia di persone che dai bordi dello "Stadio di Turchese" faranno tifo per la propria contrada. La partenza sarà data dal comandante del porto alle 19-15. Ma prima si svolgerà il corteo folcloristico che percorrerà le vie principali del paese fino ad arrivare alla piazza dei Rioni, davanti al Comune, dove sarano eseguiti gli inni ufficiali di Mameli e del Palio e poi il sorteggio dei gavitelli da parte della campionessa paralimpica argentarina Ambra Sabatini (nella foto). Una fase molto importante perché da un gavitello all’altro ci potrebbe essere differenza, non per quanto riguarda la misura del percorso, ma per le condizioni meteo. Per circa 25 minuti il popolo santostefanese e i turisti rimarranno con il fiato sospeso, fino a quando non si vedrà il vincitore, per poi scoppiare in allegria e festeggiare gli "eroi" dell’armo vincente al momento dell’arrivo. La regata è molto dura e anche molto spettacolare. E’ il palio più lungo d’Italia.
Eraldo Nieto