Molestie e revenge porn: casi in aumento

Crescono le segnalazioni e le denunce di stalking e molestie sul web: si tratta di un fenomeno che si sta allargando a macchia d’olio

Migration

I dati sono inequivocabili: sono in aumento i casi in tutta Italia di "Revenge Porn" e la provincia di Grosseto non fa differenza. E? stata la Polizia Postale, in occasione della Giornata nazionale contro la violenza sulle donne, ad organizzare un workshop sul tema della violenza online nelle scuole primarie e secondarie sul territorio nazionale. Al centro del dibattito con gli specialisti della Polizia Postale, il dialogo intergenerazionale sui temi del digitale, per sviluppare le competenze fondamentali per vivere online e in rete con consapevolezza, nel rispetto gli uni degli altri, senza correre il rischio di essere autori o vittime di revengeporn, sexting e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie. L’obiettivo delle attività è sensibilizzare gli studenti, sempre più precoci nell’utilizzo dei device, esposti sulla rete internet, spesso vittime di estorsioni sessuali e direvengeporn, a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online, senza correre i rischi connessi a comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri. La Polizia Postale e delle Comunicazioni, lo scorso anno ha trattato 203 casi di stalking, perpetrato anche attraverso l’uso della rete, contro i 151 del 2020, facendo registrare un incremento pari al 34%. Su 203 casi trattati nel 2021, che hanno portato a denunciare alla magistratura 76 persone, il 75% delle vittime sono state donne (137 adulte e 15 minorenni). Per quanto concerne il reato di molestie attraverso l’uso della rete, lo scorso anno sono stati trattati 706 casi, contro i 532 dell’anno 2020: un incremento pari al 33%. Su 706 casi trattati nel 2021, che hanno consentito di denunciare 112 persone, il 65% delle vittime sono state donne (415 adulte e 44 minorenni). Il "Revenge Porn" lo scorso anno ha fatto registrare 265 casi, contro i 126 dell’anno 2020 ed un incremento pari al 110%. Su 265 casi trattati nel 2021, uom un bilancio di 120 persone denunciate, di cui 4 tratte in arresto, il 79% delle vittime sono state donne (185 adulte e 25 minorenni).