
Massa riparte dal suo passato. La Giunta: la novità è Montemaggi
La neosindaca Irene Marconi ieri mattina ha presentato la giunta che l’accompagnerà per il prossimo quinquennio. Una giunta che presenta, come novità assoluta, la partecipazione di Sara Montemaggi a cui la Marconi ha affidato le deleghe alla Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili e quella dello sport. Ed ecco la composizione dell’organismo che vedrà Maurizio Giovannetti, svolgerà il ruolo di vicesindaco e di assessore esterno con deleghe ai Lavori pubblici, Personale, Progetti strategici per il turismo e il territorio, Polizia locale, Patrimonio e beni comuni, e Balestro del Girifalco. Con lui Ivan Terrori che sarà assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica, Viabilità e Trasporti, Decentramento, Caccia e Pesca e Protezione civile. Ritorna in Giunta Grazia Gucci che sarà l’assessora alla Sanità, Attività produttive e Commercio, Politiche sociali e della Casa, Pari Opportunità. Di Sara Montemaggi abbiamo detto resta da aggiungere che al consigliere Lorenzo Balestri andrà la delega all’Agricoltura e alla Transizione digitale. La Prima Cittadina ha deciso di tenere per sé e seguirà personalmente, Cultura, Turismo, Bilancio, Urbanistica e Rapporti con le associazioni che organizzano eventi cittadini. Una formazione quella presentata la cui composizione non sembra destare soverchie particolarità inquanto già si sussurrava questo schieramento che, come ha precisato la Marconi :" ..è una giunta espressione della continuità con la precedente amministrazione comunale seppur con elementi di novità, una scelta chiara e condivisa, che tiene conto del rapporto di fiducia, delle competenze individuali e dell’esperienza, elementi che ci consentono di procedere speditamente sui progetti già avviati con l’obiettivo di fare sempre di più e meglio per proiettare Massa Marittima nel futuro. Sono molto orgogliosa della squadra di Governo e sono convinta che la Giunta e i consiglieri sapranno lavorare bene insieme, con impegno, passione e competenza." Fra le informazioni arrivate dalla Marconi due in particolare avranno l’opportunità di suscitare interesse e curiosità fra i massetani come il progetto, tutto da sviluppare, per dotare il centro ex minerario di una sorta di cremagliera in grado di far salire e scendere fra le due zone distinte della città turisti e residenti. E c’è poi il passaggio importante sullo sviluppo del concetto di città. "Abbiamo un’idea di città, uno sviluppo che passa attraverso nuove urbanizzazioni." Ma ci sono impegni che vedono lo sguardo puntato, in maniera attenta, verso la sanità, lo sviluppo turistico e le comunità energetiche.