La sfida dei ciuchi diventa un Gran Premio

La corsa, in programma domani alle 16, rientra nelle iniziative proposte a Campagnatico dalla manifestazione "Paese in festa"

Migration

Tutto pronto per il 5° Gran Premio della Maremma che si disputerà nel pomeriggio di domani, a partire dalle 16, sulla pista del Poggio a Campagnatico. Ritorna dunque la tradizionale corsa dei ciuchi sulla pista in terra che è una specie di antipasto al palio dei ciuchi, la tradizionale corsa che si disputa a Campagnatico in via Roma. Si tratta di una vera e propria "ripartenza" per il paese dopo due anni di inattività per gli appassionati di corse asinine e non solo. Infatti i 100 metri della pista del poggio saranno ritrovo di molti allevatori ma anche di molti contradaioli del paese che studieranno le ciuche e le mosse in vista della corsa che metterà di fronte Pieve, Centro, Santa Maria e Castello la seconda domenica di settembre. La corsa è "open" per definizione: ovvero una serie di batterie ad eliminazioni che poi porteranno alla finalissima. L’ultima edizione è quella del 2019 e vide primeggiare il fantino di Campagnatico, Marco Rigati su "India" per la scuderia "La Cattedrale" di Campagnatico. Fu il primo successo visto che le edizioni precedenti erano andate a scuderie non indigene. L’albo d’oro ha visto trionfare nel 2016 l’asino "Bruno" con Francesco Piramidi della scuderia "L’Uccellatore". Nel 2017 toccò ad "Angelino" con Moreno Rinaldi della scuderia "Burò", nel 2018 vinse invece "Fatelargo" con Francesco Ferrari della scuderia "Ferrari" e nel 2019 come detto "India" con Marco Rigati. La sorpresa? Potrebbe comunque essere dietro l’angolo: non si esclude infatti che alla pista del Poggio si possano vedere le "vecchie glorie" di Campagnatico cavalcare gli animali. Ma la quinta edizione del gran premio della Maremma è solo una parte dei tre giorni che animeranno Campagnatico. Si chiama "Il Paese in festa" e da oggi a domenica la kermesse animerà il paese con lo stand gastronomico aperto tutte e tre le sere. Si potranno gustare tortelli, strozzapreti e lumache nel ritrovo ormai tradizionale della sagra (all’ex campo sportivo). ma non solo. Ogni sera ci sarà anche demusica con la big band di "Miwa e i suoi componenti" (stasera), I "Matti delle Giuncaie" (domani) e il gran finale con la "Musica da Ripostiglio", domenica sera. L’ingresso alle serate danzanti è gratuito.