La parte forte del centrodestra candida ufficialmente Cesario

Lega e Fratelli d’Italia lanciano il medico-imprenditore come futuro sindaco. Lista civica col timbro politico

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Adesso è ufficiale: Alfredo Cesario, 53 anni, tre figli, medico e imprenditore nel settore biomedico, è il candidato sindaco di un pezzo di centrodestra alla prossime amministrative di Castiglione della Pescaia. Ieri pomeriggio allo Skipper di Castiglione è stato presentato in pompa magna dai veritici provinciali di Lega e Fratelli d’Italia, Andrea Ulmi e Bruno Ceccherini, con la benedizione dell’onorevole leghista Mario Lolini e del coordinatore regionale di Fdi, Fabrizio Rossi. Ovviamente erano presenti anche i referenti castiglionesi dei due maggiori partiti del centrodestra Pasquale Virciglio (Lega) e Giorgio Seri (FdI). Grande assente, Forza Italia. Forse si aggiungerà tra qualche settimana, chissà.

La presentazione della candidatura e del simbolo della lista civica con la quale si presenterà Cesario, è avvenuta osservando un minuto di silienzio in memoria di Lorenzo Guidi di cui, proprio a quell’ora si tenevano le esequie.

"Fino a oggi – ha esordito Cesario – a Castiglione è mancata la capacità di prevedere e programmare. Castiglione, purtroppo, non è la piccola Svizzera come tutti dicono. Esistono altre realtà anche piccole, che ci hanno già superato. E la cosa è inammissibile. C’è da ri-qualificare, fare un importante cambio di mentalità e darsi da fare. Il territorio è ricco e vasto, variegato, meritevole di essere vissuto tutto l’anno. Non a caso al primo punto della mia azione programmatica metto la promozione del territorio, in un contesto virtuoso che proietti Castiglione nel futuro, preparandola alle numerose sfide che dovrà affrontare". E su Forza Italia conferma: "Nessuno stallo o ostruzione da parte degli amici di Forza Italia. Si tratta solo di una questione di tempi, vista la particolare fase che il partito sta attraversando".

La lista di Cesario si chiama: Movimento civico Viva Castiglione.

Il logo, presentato al pubblico ed ai giornalisti presenti, è un elaborato grafico che pone al centro il campanile della chiesa di San Giovanni Battista. "La composizione è nata dal desiderio di conferire senso e significato al campanile più rappresentativo della nostra comunità - ha detto Cesario dopo aver ringraziato gli intervenuti e i maggiorenti dei due partiti, Lega e Fratelli D’Italia seduti con lui al tavolo dei relatori - Un simbolo di unità, non divisivo. Un simbolo uditivo e visivo riconosciuto da coloro che, nella comunità, cercano un riferimento comune. Perchè questo vogliamo essere: punto di riferimento essenziale per la nostra città".