La lotta ai "furbetti". Rifiuti, pronti 58 verbali

Grazie alle telecamere la Polizia municipale ha potuto identificare gli autori di comportamenti illeciti. Le sanzioni arrivano fino a 500 euro.

Rilevati 58 conferimenti illeciti di materiali ai cassonetti dei rifiuti. Sono diverse le zone del territorio in cui l’ausilio delle fototrappole, riattivate lo scorso 27 luglio, ha permesso di individuare i responsabili degli abbandoni. Da quando queste sono tornate in funzione, ad oggi, sono stati registrati sul territorio comunale 58 conferimenti illeciti. Altrettanti sono i verbali che la Polizia municipale ha inviato ai trasgressori, nei confronti dei quali verranno elevate sanzioni che vanno da un minimo di 50 a un massimo di 500 euro, a seconda della gravità della violazione. Da evidenziare in proposito che alcuni comportamenti rilevati possono rappresentare ipotesi di reato di inquinamento ambientale in base al codice ambientale e che l’abbandono da parte di imprese o titolari di partita Iva rientra tra le violazioni penali, quindi passibile di denuncia.

Le fototrappole a Monte Argentario sono collocate in punti strategici nei pressi delle postazioni di cassonetti. Appena rilevano un movimento registrano le immagini, sia di giorno che di notte, e vengono spostate periodicamente per un controllo più efficace ed efficiente in base anche a quelle che sono le segnalazioni. "I risultati che il servizio delle fototrappole sta mostrando – commenta l’assessore all’Ambiente Michele Vaiani – sono significativi e ci dimostrano che il problema dell’abbandono dei rifiuti permane, purtroppo c’è ancora qualcuno che contravviene alle norme e al senso civico, procurando oltre che un danno ambientale anche un danno economico, considerati i costi a carico del Comune che deve provvedere alla pulizia e bonifica delle aree invase dai rifiuti. Tutto ciò nonostante siano a disposizione sul territorio comunale due isole ecologiche dove effettuare il corretto conferimento dei rifiuti".

Andrea Capitani