Giuncarico Chiude la farmacia

Il titolare: "Si è scelto di far distribuire i farmaci al medico, io devo smettere"

Migration

Spada di Damocle sulla comunità di Giuncarico perché il titolare del presidio farmaceutico, sussidiario della farmacia di sua pertinenza, ha deciso di tirare giù la saracinesca. A tutto questo ci sono ragioni da parte di Andrea Bartolozzi Bernardini, titolare della farmacia di Grilli, che gestisce anche questa postazione sussidiaria, e si riferisce alla distribuzione dei farmaci. "E’ molto tempo che stavo meditando su questa triste scelta – dice il titolare –, ma purtroppo non rimane che prendere atto che comportarsi bene, impegnarsi nel proprio lavoro, dedicarsi a quanto ho scelto di fare dopo la mia laurea, ovvero curare le persone, non sia stato sufficiente a far sì che la proiezione farmaceutica di Giuncarico possa continuare a stare aperta. Nel contesto di Giuncarico si è scelto di far svolgere al medico di famiglia il mio compito, ovvero dispensare farmaci. Questo purtroppo avviene anche in altre situazioni, ma a Giuncarico si è giunti ad un punto insostenibile. Io vado a Giuncarico a discapito del lavoro che potrei compiere a Grilli e mi ritrovo pazienti che invece che prendere i farmaci da me, li prendono dall’ambulatorio. Ho resistito per tanto, ma adesso è giunto il momento di fare i conti con la realtà: impiegare tempo prezioso della mia professione e della mia vita per niente non ha senso, pertanto non mi rimane che chiudere definitivamente la proiezione farmaceutica di Giuncarico".

Roberto Pieralli