
Il carro del rione giallo-nero invita tutti a trovare la gioia anche nelle situazioni più difficili. Il presidente Buoncristiani: "Ruolo fondamentale dei bambini: sono loro l’anima della nostra festa".
FOLLONICASi chiama "Energia Mostruosa" ed è il carro del rione Cassarello per la prossima edizione del carnevale Follonichese. E’ ispirato al cartone animato Monster & Co.: un universo ricco di colori e pieno di energia che, oltre a intrattenere, porta con sé un messaggio sincero e profondo. "Il carro vuole ricordarci che la vera forza non risiede nella paura, ma nella gioia e nei legami - spiega il presidente Marco Buoncristiani - Come nel film, dove i mostri scoprono che le risate dei bambini sono una fonte di energia molto più potente delle urla, così anche noi crediamo che la positività, l’amicizia e il sorriso possano trasformare ogni paura in qualcosa di più leggero". Questo messaggio è rappresentato dalla presenza di personaggi come Sullivan, Mike e la piccola Boo: ognuno di loro insegnerà a tutti coloro che guarderanno il carro per le strade di Follonica che le differenze non devono dividerci, ma possono invece arricchirci, se sappiamo guardarle con occhi di fiducia e comprensione. "In un mondo che a volte sembra pieno di incertezze, il Rione Cassarello lancia un invito a tutti a trovare la gioia anche nelle situazioni più difficili, ad aprire il cuore e ad affrontare le sfide con ottimismo - aggiunge Buoncristiani - Si diffonde così un inno alla gentilezza, alla risata e alla capacità di accogliere l’altro, indipendentemente da quanto possa sembrare diverso. Diciamo insomma che il nostro invito è quello di superare le paure con ottimismo e sorrisi". La mascherata sarà composta da oltre 100 figuranti. "Un ruolo fondamentale l’avranno i bambini - chiude Buoncristiani - come diceva mio padre, il carnevale deve essere una festa per i più piccoli. Saranno vestiti da mostri verdi che grazie al lavoro faticoso del gruppo sartoria, stiamo portando avanti. Poi ci sarà un gruppo di adulti, vestiti uno diverso dall’altro. Le difficoltà non sono state solo il numero, ma anche la diversità dei vari costumi che vengono tutti realizzati a mano dalla storica Pina Achilli, che segue tutta la parte come responsabile della sartoria. A lei, come a tutte le altre, va il mio grande ringraziamento". Questo l’organigramma: Marco Buoncristiani (presidente), Adriano Bruno (Vicepresidente), Irene D’Alessandro, Valentina Ranieri e Francesco Giovannetti (Consiglieri). Soci e volontari: Achilli Angelica, Agrò Cristoforo, Agrò Manola, Baietti Danilo, Baietti Diego, Barelli Rita, Bartali Tosca, Berardi Federica, Bonarelli Tania, Bruchi Angela, Burrini Manola, Carapelli Franco, Caruso Assunta, Caruso Gina, Cicalini Carlo, Ciraldo Angela, Ciraldo Angelo, Ciraldo Simona, Cumoli Alessio, Cumoli Simone, Cumoli Vasco, Damianelli Chiara, Desiato Lidia, Di Gaddo Monica, Dondoli Massimo, Falco Costantino, Fazzi Silvia, Ferri Loredana, Fontani Carlo, Frullanti Elisa, Galiberti Sara, Geppini Miriana, Gesi Armando, Giacalone Marco, Giovannetti Massimo, Giovannetti Sophia, Grandi Dario, Grassini Giacomo, Grassini Nelio, Grazi Simone, Iacopini Laura, Isolina Dalmaso, Lenzi Andrea, Viola Lenzi, Domenico Longobucco, Simone Mariotti, Irene Minelli, Federica Montauti, Alessia Montauti, Cecilia Moricci, Adriana Nesterini, Alessio Oriundo, Pasquale Pacini, Sonia Padovan, Fabiola Pecchia, Luana Peggi, Elisa Picci, Massimo Pierini, Mara Premoli, Elisa Premoli, Enzo Puggelli, Simonetta Ranieri, Iliano Rappoli, Bruno Rocchi, Chiara Rocchi, Fabio Rocchi, Sofia Salvadori, Alessandra Santi, Fabio Santi, Federica Santi, Giada Savini, Giuseppina Stefanelli, Lando Tafi, Maurizio Tagani, Mattia Ticciati, Martina Tosoni, Fausto Totti, Roberto Vaggelli, Irene Vanni, Marcella Veniero, Raffaele Vicentini.