Il Comune di Grosseto cerca partner per un progetto educativo dedicato a bambini e adolescenti. L’iniziativa si chiama ’Educare 2020’ ed è promossa dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le Politiche della famiglia. Per partecipare c’è tempo fino alle 13 del 15 novembre. L’obiettivo è quello di finanziare progetti di educazione non formale, promuovendo interventi, anche sperimentali e innovativi, di educazione e di attività ludiche per l’infanzia e l’adolescenza. Il Comune ha deciso di partecipare come soggetto proponente, scegliendo come ambito tematico quello della promozione della cittadinanza attiva, del coinvolgimento nella comunità e della valorizzazione del patrimonio culturale locale. "L’emergenza sanitaria che stiamo affrontando – commenta il vicesindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – ha fortemente limitato le opportunità di gioco e svago dei ragazzi fuori casa. Abbiamo quindi deciso di partecipare a questo bando nazionale per costruire una rete, insieme a partner attivi sul nostro territorio, in grado di dare risposte efficaci alle necessità dei giovani e di aiutarci a elaborare un sistema educativo partecipato e inclusivo. Vogliamo che i nostri figli abbiano comunque accesso a esperienze che favoriscano lo sviluppo della loro personalità e del loro potenziale sia come individui, che come membri agenti di una comunità". La proposta dovrà prevedere opportunità ludiche e di apprendimento che consentano ai bambini di giocare un ruolo attivo, rispettoso e responsabile nella società, attraverso attività che sviluppino il loro senso critico, la loro attenzione al bene comune e ai bisogni della società civile e la conoscenza del territorio e del relativo patrimonio culturale e artistico. Dovrà anche promuovere lo sviluppo di relazioni e reti tra i ragazzi e i diversi attori attivi sul territorio, come associazioni, scuole e parrocchie, per riscoprire il senso di appartenenza alla comunità. Potranno candidarsi come partner: scuole pubbliche e parificate di ogni ordine e grado, servizi educativi e scuole per l’infanzia statali e paritari, organizzazioni senza scopo di lucro nella forma di enti del Terzo settore, imprese sociali, associazioni culturali no-profit, enti ecclesiastici ed enti di culto dotati di personalità giuridica. Le proposte dovranno rispettare le disposizioni previste in materia di contenimento e gestione dell’emergenza Covid-19. La domanda di partecipazione e la relativa documentazione dovranno essere inviate in formato pdf tramite posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected]. Per maggiori informazioni o chiarimenti è possibile scrivere una e-mail a anna.bonellicomune.grosseto.it o telefonare al numero 0564488050.
Cronaca’Educare 2020’, il Comune seleziona partner