Destination Summit. Castiglione protagonista con il network "G20Spiagge"

Nappi: "Risolvere i problemi per stare sempre al passo con i tempi"

Destination Summit. Castiglione protagonista con il network "G20Spiagge"

Destination Summit. Castiglione protagonista con il network "G20Spiagge"

Anche Castiglione sarà tra i protagonisti della VII Destination Summit che il G20Spiagge, network dei 20 maggiori comuni balneari italiani, terrà a Caorle da mercoledì 17 a venerdì 19. Con i 20 sindaci, esperti italiani e stranieri utilizzeranno l’appuntamento per costruire le nuove strategie delle Comunità Marine, prime responsabili di un turismo balneare che è e rimane il maggior comparto turistico italiano, fondamentale per l’economia del Paese. Equilibrio tra la qualità della vita dei residenti e l’offerta turistica agli ospiti, la protezione delle spiagge a salvaguardia del nostro sistema costiero, l’attenzione al cambiamento climatico, i sistemi di mobilità e le infrastrutture efficienti e sostenibili sono alcune delle tematiche su cui verranno prodotte soluzioni. "Oggi più che mai – afferma la sindaca di Castiglione, Elena Nappi (nella foto) – progettare è una sfida per tutte le amministrazioni comunali. Progettare una complessità come quella delle città che compongono il G20spiagge è ancora più stimolante, soprattutto quando si va a confronto con realtà che soffrono delle sue stesse problematiche, che le conoscono e le subiscono, e per questo cercano tutte insieme di reagire, individuando soluzioni mirate ai problemi che si presentano.

"Maris Futuris, l’argomento trattato nel summit di Caorle, è una sfida – prosegue Nappi – che quest’anno porta gli amministratori a dover continuamente riuscire ad essere al passo con i tempi, all’avanguardia, rispondere immediatamente alle esigenze del territorio progettando però una complessità così importante come quella che la sfida del turismo porta avanti".

"Maris Futuri", "Del mare del futuro", impresso sui manifesti del Destination Summit, sintetizza con un ricorso ad una lingua antica, condivisa in tutto il mondo allora conosciuto, la visione delle città balneari, le Comunità Marine italiane, che affrontano insieme le sfide del turismo per l’oggi e per il domani. Con responsabilità e concretezza, com’è nello stile e nell’esperienza quotidiana dei sindaci, di tutti i sindaci italiani. "Progettare – conclude Nappi – significa avere bene in mente il volto che vogliamo dare al nostro territorio a breve e lungo termine, quello che stiamo facendo a Castiglione della Pescaia con tutti gli strumenti urbanistici, dal Piano Operativo al Piano della Costa, al Piano del Porto, al Piano Strutturale. Progettare la complessità di un territorio come il nostro è una sfida ancora più grande, ma più performante alla quale come amministratori siamo chiamati a rispondere".