Contro le stragi del sabato sera. Due automobilisti erano alla guida ubriachi

Il bilancio dell’attività svolta in città dalla Polizia stradale durante lo scorso week-end. Controllati sessanta veicoli. Nessuno dei conducenti aveva assunto sostanze stupefacenti.

Contro le stragi del sabato sera. Due automobilisti erano alla guida ubriachi

Contro le stragi del sabato sera. Due automobilisti erano alla guida ubriachi

Come deciso durante il vertice sulla Sicurezza e l’ordine pubblico, tenutosi in Prefettura la settimana scorsa, per attuare azioni di contrasto alla mala movida, soprattutto dopo i recenti fatti di violenza avvenuti in città, e di prevenzione alla stragi del sabato sera, anche la Polizia di Stato ha intensificato i controlli in città, con il fine di contrastare quei comportamenti pericolosi quali la guida in stato di ebrezza e sotto l’effetto di stupefacenti.

Così, nel weekend appena trascorso, è stato predisposto un servizio ad "alto impatto", che ha visto l’impiego di quattro pattuglie della Polizia stradale e un laboratorio mobile, con il medico provinciale della Polizia di Stato, dotato della strumentazione necessaria all’analisi dei campioni salivari per rilevare appunto l’assunzione di sostanze stupefacenti.

Un vero e proprio reticolo di posti di controllo, organizzato lungo le principali arterie della città, all’interno del quale sono stati controllati sessanta conducenti. Fortunatamente, nessuno di colro che erano al volante dell’auto è risultato guidare sotto l’effetto di stupefacenti. Per due di loro, però, accertati come positivi all’etilometro, sono scattate le sanzioni e il conseguente ritiro delle loro patenti di guida. Anche questa volta, la parola che indirizza l’attività che è stata svolta dagli agenti della Polizia Stradale è stata la solita: prevenzione.

"Perché guidare sotto l’influenza di alcool o stupefacenti – ricordano dalla Polizia stradale di Grosseto – comporta una distorsione del campo visivo e un rallentamento dei riflessi che, nella dinamica della guida di veicoli, precludono la possibilità, ad esempio, di un tempestivo arresto della marcia in tempo utile di fronte a un ostacolo imprevisto. Ostacolo, che può essere semplicemente rappresentato anche da un pedone che sta attraversando la strada.