Colpo di scena a Campagnatico Il centrosinistra candida Bastianini

A poche ore dalla presentazione delle liste ecco il nome del terzo candidato a sindaco oltre a quelli di Grisanti e Pesucci

Gian Carlo Bastianini

Gian Carlo Bastianini

A davvero poche ore dalla presentazione delle liste, c’è un vero colpo di scena, che scuote la campagna elettorale a Campagnatico. Il centrosinistra, da cui tutti si aspettavano un segnale, ha battuto, finalmente, un colpo e quasi in extremis è pronto a presentare una propria lista che avrà come candidato sindaco Gian Carlo Bastianini. Una lunga militanza nella Dc, poi segretario provinciale del Partito Popolare, quindi dirigente della Margherita, poi confluita nel Pd, per Bastianini, che è stato anche un amministratore essendo stato sindaco di Montieri e vicepresidente della Provincia, è l’ora di una nuova sfida. Che Bastianini afferma di aver accettato per puro spirito di servizio.

"Mi hanno chiamato nel primo pomeriggio di oggi (ieri per chi legge, Ndr.) e al primo tentativo, sono sincero, ho detto di no – esordisce Bastianini –. Poi oltre, ovviamente a quella del segretario provinciale del Pd, Giacomo Termine, sono arrivate diverse telefonate con lo stesso contenuto, ovvero l’invito a candidarmi. Alla fine ho accettato non solo perché me lo hanno chiesto diversi amici, ma soprattutto per spirito di servizio, perché anche a Campagnatico c’era comunque una fetta importante di elettorato di centrosinistra che non si identificava in nessuna delle due liste e che voleva essere comunque rappresentata. Per questo alla fine ho detto di sì". Non sarà facile? "Di questo ne sono certo – dice Bastianini – gli altri due candidati sono un ex sindaco e il sindaco uscente, ma a me le sfide piacciono, e poi comunque anche a Campagnatico gli amici non mi mancano. Sono pronto a mettere a disposizione di questa comunità la mia esperienza amministrativa. E comunque vada, nel caso non venissi eletto sindaco ma consigliere, io non me ne andrò e onorerò il ruolo che mi avranno assegnato gli elettori fino all’ultimo giorno di consiliatura".