Capalbio, la raccolta differenziata adesso fa passi da gigante

Raccolta differenziata, nell’ultimo trimestre dell’anno Capalbio supera il 60%. Secondo il report di Sei Toscana, per tutto l’arco del 2022 dovrebbe superare invece il 43%, con un aumento di quasi 20 punti rispetto al 2021. Una crescita esponenziale, con il 2022 che si chiude con un aumento di quasi 20 punti rispetto all’anno precedente (dati da certificare poi in Regione).

La raccolta differenziata di gennaio e febbraio 2021 si attestava al di sotto del 20%, ma nei mesi successivi ha continuato a crescere fino a raggiungere più del 60% nell’ultimo trimestre.

Nel periodo estivo, così come succede nei Comuni ad alta vocazione turistica, si registrano i dati più alti dei rifiuti conferiti, come le oltre 484 tonnellate nell’agosto 2022 e le 390 nel mese di luglio, con una contrazione delle percentuali della differenziata dovuta appunto alla presenza dei turisti, che si sono mostrati comunque abbastanza attenti.

"Siamo davvero soddisfatti della crescita registrata nel nostro territorio – commenta il sindaco Gianfranco Chelini –. La collaborazione con Sei Toscana, insieme ai comportamenti virtuosi dei cittadini, ci ha permesso di raggiungere un servizio di raccolta differenziata efficiente che deve continuare a migliorare". I risultati riportati dal biennio 2021-2022 sono legati alla riorganizzazione della raccolta differenziata nel comune di Capalbio, avvenuta in due momenti differenti: il primo ha coinvolto i centri abitati dal 1° giugno 2021; il secondo, invece, ha riguardato tutto il territorio aperto, quindi le campagne e le strade che collegano le frazioni e il capoluogo. "La strada intrapresa – aggiunge Giuseppe Ranieri (nella foto), vicesindaco e assessore con delega all’Ambiente – è quella giusta. In questi anni la nostra Amministrazione ha voluto fortemente promuovere e incentivare la raccolta differenziata. Ci tengo a ringraziare tutti i cittadini capalbiesi, che hanno dimostrato di essere attenti e sensibili".