
Un calcio diverso da quello offerto a certi livelli dalle maggiori squadre del campionato di Serie A. E’ il calcio messo in mostra dalla Nazionale Italiana dei Preti, definitasi Seleçao Internazionale Sacerdoti Calcio, "pastori di anime", associazione composta da sacerdoti Italiani e di altri paesi con la passione per il calcio guidata dal selezionatore Moreno Buccianti ex calciatore della Massetana, prima di trasferirsi nei pressi di Milano per motivi di lavoro. L’ambitissimo riconoscimento, che comprende l’inserimento nella "FICTS Hall of Fame", in passato è stato assegnato a Pelè, Yelena Isinbayeva, Ottavio Missoni, Johan Cruyff, Edoardo Mangiarotti, Marcello Lippi, Yuri Chechi, Alex Zanardi, Tanto è stato il riscontro e tanto lal favorevole eco che sta accompagnando le loro imprese, che addirittura lo stesso Papa Francesco ha voluto far sentire la propria autorevole voce. Lo ha fatto dichiarando di guardare "con simpatia a questo sodalizio composto da sacerdoti italiani e di altre nazionalità, che esercitano il ministero uniti dalla passione per il calcio e dalla volontà di essere in prima linea nel campo della solidarietà anche attraverso lo sport". Non poteva e non doveva mancare un preciso riferimento al ruolo esercitato dall’attività sportiva specie se praticata osservando regole e principi dettati dalle norme generali, Ma come è avvenuto l’impatto iniziale, abbiamo chiesto a Buccianti? "Da tempo pensavo a come realizzarlo, poi ogni settimana durante il viaggio di ritorno in Maremma mi fermavo laddove appariva il campanile di una chiesa con accanto un campo di calcio iniziando a esporre il mio progetto. I risultati si sono visti. In 15 anni di attività ben 125 sacerdoti hanno dato la loro disponibilità. Così abbiamo iniziato a giocare anche all’estero, in Palestina, al campionato europeo affrontando Ucraina, Spagna, Croazia, Portogallo, fino a coinvolgere ex calciatori quali insieme a ex calciatori come Marco Carrara, Mario Bortolazzi, Felice Centofanti, Marco Nappi, Fabio Lopez e Gennaro Ruotolo". "E’ bello, ha aggiunto il Papa, che partendo dal desiderio di incontrarsi , conoscersi, pregare e giocare insieme, i sacerdoti abbiano deciso di impegnare la propria immagine di pastori di anime in un progetto che riesce a portare il Vangelo anche attraverso una partita di calcio. Lo sport può aprire la strada della fede. Vi incoraggio, conclude, ad essere segno di Gesù e della sua bontà anche nei momenti in cui vestite la maglia da calciatori". Il prossimo appuntamento collettivo con alla testa Buccianti vedrà i componenti l’intera rosa della Nazionale dei Preti ricevuta in udienza dal Papa.
Gianfranco Beni