"Aria", inaugurata l’aula all’aperto

Ieri all’interno dell’Ilva si è tenuto il primo incontro pubblico di educazione con gli spazi "diversi"

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Progetto "Aria". Ieri pomeriggio all’interno dell’Ilva, di fianco alla Biblioteca della Ghisa, si è tenuto un incontro pubblico sull’educazione all’aperto dove è stato presentato il progetto sull’aula didattica all’aperto recentemente realizzata dal collettivo Ecòl con la partecipazione del Comune di Follonica e della cooperativa sociale Arcobaleno. Sono stati gli Istituti Comprensivi di Follonica, assieme al Comune, la cooperativa sociale Arcobaleno, il collettivo di architetti Ecol – che ha curato la progettazione degli spazi –, le associazioni del Cantiere cultura e la collaborazione del circolo FestAmbiente, gli attori del progetto Aria, ovvero alla costruzione di un’aula all’aperto: un luogo simbolo da cui potranno scaturire percorsi formativiinformativi per insegnanti, genitori e attività per bambini e bambine di ogni età. Il progetto presentato dalla Cooperativa sociale Arcobaleno, quale soggetto nel territorio esperto di outdoor education, ha ricevuto un contributo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per cercare di strutturare maggiormente l’intervento in un contesto di cambiamento culturale e di visione e metodo didattico. Il nuovo spazio all’interno dell’Ilva servirà per ricordare l’importanza di ritagliarsi momenti all’aria aperta, in natura, dove riprogettare e innovare le attività a partire da quelle scolastiche facendo tesoro delle difficoltà che questo periodo pandemico ha presentato. È stato necessario guardare fuori dalle finestre, fuori dalle aule scolastiche per riprogrammare gli incontri e le lezioni in sicurezza all’aperto: ecco che quello che prima veniva visto come pericoloso e sconosciuto, oggi diviene fonte di tranquillità, di salute e grande aula di apprendimento. Il "villaggio" infatti non è fatto solo di persone, ma anche di parco, pineta, mare: l’ambiente esterno si configura di per sé come aula di apprendimento, di esperienza e di vita. "Quando l’istituto comprensivo Leopoldo II di Lorena presentò la richiesta di condividere un progetto per un’aula didattica all’aperto, capii che i tempi per ragionare su un cambio di rotta nell’ambito dell’educazione cittadina erano maturi - ha detto Barbara Catalani, assessore allo sviluppo politiche educative e giovanili città di Follonica - Adesso è già un luogo riconoscibile. Si tratta di un luogo semplice e accessibile da tutti. La richiesta di uno spazio nuovo sia nella forma che nella sostanza dove fare educazione e scuola è stata la spinta definitiva per accelerare un processo che era iniziato tempo fa".