Sull’area ex Aeronautica si esprimono il deputato di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi e il collega del Pd Marco Simiani, concordi nel voler vedere uno sviluppo del territorio a Porto Santo Stefano, distanti però su alcuni punti. "Il sogno è creare un polo culturale dedicato alla grande Raffaella Carrà – dice Rossi –. Un’area di circa 30 ettari, comprendente diversi fabbricati e manufatti, ha tutti i requisiti per diventare un polo attrattivo, multifunzionale, da utilizzare per tantissime iniziative sociali e culturali". Fabrizio Rossi, durante l’incontro avvenuto nei giorni scorsi nella struttura argentarina con il sindaco Arturo Cerulli, la senatrice Simona Petrucci l’onorevole Giovanni Donzelli, ha sostenuto che "è importante individuare delle progettualità che servano a valorizzare tutto il sito, l’area potrebbe essere utilizzata sia da parte di associazioni che da imprenditori che vogliono investire. È talmente grande che, in parte, potrebbe ospitare alcuni uffici comunali e servizi. Un sogno sarebbe quello di riservare uno spazio a un polo culturale dedicato a Raffaella Carrà".
Anche secondo il deputato Pd Marco Simiani l’ex Aeronautica va valorizzata, ma il pensiero sull’utilizzo è diverso. "Bisogna valorizzare l’economia del mare per tutto l’anno. Spazi come questo sono preziosi per dimensioni, logistica e potenzialità – dice il deputato Dem – e il loro utilizzo deve essere concertato con il territorio. Proposte estemporanee come quelle della destra rischiano non solo di non sortire nessun effetto, ma di essere controproducenti. Pur riconoscendo il rispetto dovuto a Raffaella Carrà come grande artista, limitarsi a proposte frammentarie rappresenta un’occasione persa per il Comune di Monte Argentario. La nautica e la cultura del saper navigare dovrebbero essere l’obiettivo primario. Si potrebbe creare un centro studi e di documentazione nazionale dedicato alla nautica e al mare".
Andrea Capitani