
Arcobaleno d’Estate. Un’escursione nel Parco per vivere la Maremma
Poteva sembrare tutto calcolato. Una mattina di pioggia e temporali per poi, inaspettatamente, veder spazzate via le nuvole e l’arrivo del sole. Forse è stato di buon auspicio, e così "Toscana Arcobaleno d’estate" è stato un successo con un gruppo di circa sessantacinque persone alla scoperta dell’itinerario A6 del Parco della Maremma. Una passeggiata breve, ma d’impatto quella del percorso A6, definito faunistico perché permette, specialmente al crepuscolo, la possibilità di avvistare animali come daini e caprioli, all’interno del bosco mediterraneo. Prima dell’escursione, l’iniziativa è stata introdotta dal prefetto di Grosseto Paola Berardino, dal direttore del parco della Maremma Enrico Giunta e dal caposervizio di Grosseto de "La Nazione", Luca Mantiglioni. "Sono dei piccoli tesori – ha detto il prefetto Berardino – da scoprire e godere nel pieno rispetto, tutelandoli". "Facciamo passare il messaggio – ha spiegato Giunta – di tutelare un luogo inviolato come il nostro Parco, il quale ha accolto subito l’iniziativa con molto piacere. Nel percorso scelto c’è la possibilità di vedere molto del Parco, è facilmente accessibile anche a ipovedenti o persone con disabilità". Un percorso attraverso la natura maremmana tra cisteti e lecci. Tra gli animali è possibile apprezzare la ghiandaia, i cervidi tra cui daini e caprioli, cinghiali, falco pescatore che dopo 42 anni è tornato a nidificare, gatto selvatico e civetta. Un’iniziativa molto apprezzata dai partecipanti, i quali, grazie ad una guida esperta, hanno percorso uno scorcio del Parco, e con esso un pezzo di Maremma, sempre pronta ad accogliere i visitatori, come è stato per questa proposta che La Nazione ha offerto ai suoi lettori. La giornata si è conclusa con un apprezzato buffet, con prodotti agricoli organizzato e offerto da Confagricoltura e azienda agricola La Parrina.
Maria Vittoria Gaviano