REDAZIONE GROSSETO

Abbattimento "barriere" e marciapiedi nuovi

La Giunta di Grosseto approva interventi per rifare marciapiedi e abbattere barriere architettoniche, migliorando la sicurezza e l'accessibilità in diverse vie e ciclabili.

La Giunta di Grosseto approva interventi per rifare marciapiedi e abbattere barriere architettoniche, migliorando la sicurezza e l'accessibilità in diverse vie e ciclabili.

La Giunta di Grosseto approva interventi per rifare marciapiedi e abbattere barriere architettoniche, migliorando la sicurezza e l'accessibilità in diverse vie e ciclabili.

Centocinquantamila euro per rifare marciapiedi, attraversamenti pedonali ed abbattere barriere architettoniche. La Giunta ha dato l’ok per il rifacimento di diversi marciapiedi. Il progetto prevede appunto l’adeguamento dei marciapiedi delle vie prese in considerazione alle norme sull’abbattimento delle barriere architettoniche, oltre che la messa in sicurezza del piano in betonelle della ciclabile di collegamento tra Marina di Grosseto e Principina a Mare. Le vie di Grosseto e delle frazioni oggetto di intervento sui marciapiedi saranno: via Antonio Vivaldi, piazza Istria, via Slovenia, via Svezia, via Tagliamento, via Tarquinia, viale Europa, via Bramante (Marina di Grosseto), via Caravaggio. I marciapiedi oggetto di intervento sono disconnessi con il manto superficiale che, in alcuni casi, è parzialmente assente oppure non sono fruibili a causa dell’assenza di rampe di accesso agli stessi. In considerazione di ciò, il progetto ha previsto: ripristino superficiale del manto bitumato dei marciapiedi mediante scarifica, realizzazione di massetto in calcestruzzo e sovrastante nuovo tappetino di usura; posizionamento in quota, ove necessario, del cordonato in travertino delimitante i marciapiedi; realizzazione di scivoli di raccordo tra quota strada e quota marciapiede. Per quanto riguarda la pista ciclo-pedonale di collegamento tra le località balneari di Marina di Grosseto e Principina a Mare la stessa verrà ripristinata mediante interventi puntuali sul piano superficiale dissestato a causa delle radici dei pini.