di Francesco Querusti
Fra storia e tradizione, lo Sferisterio delle Cascine è tornato a nuova vita per un evento di grande valore sportivo e anche sociale. Il Club Sportivo Firenze, nel 150° anniversario della sua nascita, ha accolto i giocatori della Nazionale Italiana di Palla Tamburello nel suo affascinante impianto per una “due giorni di sport” all’insegna dello spettacolo offerto dai migliori specialisti italiani nella disciplina, dietro l’attenta guida del Commissario tecnico Andreoli e di tutto il suo staff.
La manifestazione si è svolta in totale sicurezza secondo i protocolli sanitari anti Covid-19 messi a punto dalla Federazione FIPT e grazie all’ottima organizzazione della società ospitante l’impianto fiorentino ha potuto accogliere tutti gli spettatori appassionati sugli spalti dello Sferisterio in totale distanziamento interpersonale.
Lo stage della nazionale maggiore è iniziato con l’allenamento differenziato tra gli atleti e i ragazzi della scuola tamburello “L. Bartolozzi” del Club Sportivo Firenze, la società delle Cascine, insieme al settore giovanile dell’amica e nuova società Asd Roma. Giovani quindi protagonisti a dimostrazione che questa storica disciplina sportiva a Firenze e in tante città italiane ha seguito in praticanti di tutte le età e un ritrovato entusiasmo la circonda.
Sempre allo Sferisterio delle Cascine la Nazionale di Tamburello si è esibita in un emozionante incontro-scontro tra due formazioni A e B, la prima in maglia bianca e la seconda in maglia azzurra. La partita è durata oltre due ore di gioco dopo un susseguirsi di scambi in perfetta parità, con spettacolari colpi da entrambe le compagini. Il Ct Andreoli ha potuto verificare la tenuta atletica e la condizione fisica dei giocatori in campo. La rappresentativa italiana è composta da atleti che militano nel campionato di serie A in alcune squadre del Nord-Italia: Gabriele Weber, Mattia Barbazeni e Federico Merighi (Sommacampagna), Manuel Festi e Niki Joris (Castellaro Mantova) per l’Italia in maglia azzurra; Enrico Bertagna e Davide Gozzellino (Arcene Bergamo), Alessandro Merighi (Castellaro), Luca Marchidan (Solferino), Stefano Previtali (Sommacampagna) e Marco Ferrera (Sabbionara Trento) per l’Italia in maglia bianca.
Hanno assistito all’incontro numerosi addetti ai lavori e spettatori tra cui il presidente del Club Sportivo Firenze Enrico Lascialfari, insieme ai dirigenti Stefano Sani e Paolo Petruzzi, il referente del Coni regionale Stefano Tacconi e il presidente della Federazione Tamburello Edoardo Facchetti con il suo vice Flavio Ubiali.
Grande soddisfazione tra i presenti alla manifestazione, una due giorni esaltante che rimarrà nella memoria del Club Sportivo e degli appassionati di questa disciplina. Il pubblico fiorentino ha potuto conoscere una rinnovata realtà sportiva che si sta sempre più sviluppando grazie alla nuova dirigenza. Che lo stage fiorentino sia di buon auspicio per la conquista del titolo mondiale 2021 di questa specialità. Sperando anche che l’emergenza sanitaria possa finie al più presto dando la possibilità anche ad altri ragazzi di avvicinarsi a una disciplina di nicchia, ma in grande e costante crescita nel numero degli appassionati.
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