REDAZIONE FIRENZE

Storie, ricordi ed emozioni I 90 anni del nostro rugby

Dai bambini ai campioni, festa al Padovani per la ricorrenza del Firenze 1931

Risplende il sole sul Padovani, ma la giornata sarebbe bella anche se piovesse. Non capita tutti i giorni di festeggiare 90 anni di storia, seppure con uno di ritardo a causa della pandemia. E il Firenze Rugby 1931 il suo tempo lo porta bene. Al di là del fallimento dei Medicei che ha costretto l’anno scorso la società fiorentina a ripartire dalla Serie C, basta vedere i bambini che corrono sul prato verde.

Un terreno così diverso da quello vissuto dai cussini e chi prima di loro. Tempi eroici nel fango, sempre presenti nella memoria. Basta parlare con qualcuno di questi vecchi rugbisti che non è voluto mancare all’evento, per capire quanto ancora sia forte il legame con questo campo. Oppure i messaggi di auguri sui social da varie parti d’Italia, da Argentina, Francia, Stati Uniti, Messico per capire che quelle botte prese non sono passate invano.

"Forza Firenze, come una famiglia, nel ricordo delle battaglie al Padovani, sempre dare tutto, grazie per gli anni passati insieme, un posto dove ho lasciato il cuore. Amicizia, la mia seconda casa, sempre col giglio sul petto". Le parole lasciano spazio ai silenzi. Alabim! C’è anche chi al Padovani ha giocato da avversario pur essendo nato a Lastra a Signa, cioè il nazionale Niccolò Cannone, cresciuto all’Isolotto perciò rugbisticamente al Bombo Rugby e poi al Florentia. "Quei derby a livello giovanile li ho sentiti tantissimo, me li ricordo bene, quelle botte mi hanno forgiato. Sempre bello tornare qui. È una società storica che ha dato tanto al movimento rugbistico" – dice il seconda linea del Benetton – "Ogni volta che torno a Firenze, passo dal mio primo club, i miei amici, nella palestra dove mi allenavo".

Dopo il successo in Galles nel Sei Nazioni che ha interrotto un digiuno di vittorie durato sette anni per trentasei sconfitte consecutive, cosa aspettarsi dalla Nazionale? "Dobbiamo portare a casa qualche altra vittoria, abbiamo le possibilità di farlo, sta a noi continuare il processo di crescita, siamo una buona squadra".

Paolo Mugnai