Pulgar torna in regia Amrabat insieme a Castro

Archiviata la goleada subita a Napoli, Cesare Prandelli stavolta è pronto a ripartire dagli equilibri: accantonato l’esperimento offensivo del Maradona, che nonostante un primo tempo divertente e prodigo di occasioni di marca viola ha mostrato tutti i limiti di una Fiorentina ancora molto fragile nel tenere la compattezza dei reparti, Pezzella e compagni nel delicato match salvezza con il Crotone sono pronti a tornare all’antico, rispolverando cioè quel 3-5-2 che nel recente passato ha fatto le fortune sia di Iachini che dello stesso tecnico di Orzinuovi. Niente più, almeno per il momento, le due mezze punte dietro a Vlahovic ma di nuovo una linea mediana infarcita di giocatori per serrare i ranghi e ripartire in velocità: un must in una gara che mette in palio punti di platino per chiudere il girone d’andata a quota 21 ma anche una fetta del futuro di Prandelli.

Equilibrio, dunque, ma anche tanta solidità visto che sugli esterni potrebbe essere arrivata l’ora di rivedere anche Caceres, escluso nella sfida di Napoli e decisivo nell’ultimo successo interno dei viola: assieme a lui, per completare il centrocampo, Biraghi sulla sinistra con il probabile rientro di Pulgar in cabina di regia. Assieme al cileno (sul quale ancora sono tante le sirene di mercato), spazio di nuovo a Castrovilli ed Amrabat, con l’ex Verona che ritroverà dunque la zolla di mezzala destra dove ha fatto fin qui vedere le cose migliori. In difesa non pare essere in ponte alcuna novità: nonostante la domenica terribile di Milenkovic (e in generale dell’intero reparto, passato in 90’ dall’essere la sesta miglior difesa della Serie A al decimo posto), il serbo resta il favorito per giocare sulla destra rispetto a Quarta, mentre Pezzella e Igor paiono ormai intoccabili.

Davanti infine spazio a Ribery e Vlahovic: il francese va a caccia del suo primo gol in stagione e, in assoluto, al Franchi da quando veste la maglia viola mentre il numero 9 spera di realizzare un’altra rete da tre punti come quella messa a segno due settimane fa contro il Cagliari.

Andrea Giannattasio