
Pallone
Il San Piero a Sieve, dopo la salvezza, è al lavoro per ridisegnare il futuro, affrontando una vera e propria rivoluzione. Sono ben undici le partenze già ufficializzate dal direttore sportivo, Matteo Grossi, che si trova di fronte a un’impresa non da poco, per ricostruire una rosa competitiva, mantenendo lo spirito e i valori che hanno sempre permesso di raggiungere l’obiettivo della salvezza. Queste numerose uscite rappresentano un cambiamento significativo e impongono una pianificazione attenta per la prossima annata calcistica che, anche a detta del ds Grossi, sarà ancora più impegnativa. I numerosi addii aprono scenari interessanti per l’ingresso di nuove energie e l’inserimento di giovani talenti. Il direttore sportivo mugellano è in una fase cruciale di attesa, in quanto altri giocatori chiave della passata stagione, non hanno ancora sciolto le riserve sul loro futuro; risposte necessarie per definire gli ultimi tasselli della rosa, da completare nelle prossime due settimane.
Hanno lasciato San Piero i portieri Francesco Sequi (’02) e Riccardo Rita (’90); i difensori Leonardo Galli (’05) (andrà allo Scandicci) e Alessio Azzini I centrocampisti Tommaso Conticelli (’05) (Scandicci), Mattia Gori (’02) (Rufina) e Francesco Fedele (’98); gli attaccanti Gianmarco Algerino (’96), Tiziano Baroncelli (’88), Matteo Campagna (’00) (andrà al Dicomano) e Daniele Santilli (’93). I volti sono sono Romeo Galeotti (’07) difensore, Ciari Martino (’07) esterno, Gianassi Pietro (’07) centrocampista, tutti dalla Fortis. Inoltre, Giulio Romei da la Cavallina, dalla Gallianese Marco Becchi e l’attaccante Gianni Maenza, che con 18 gol ha vinto la 22ª edizione della Scarpa d’Oro Mugellana.
Giovanni Puleri
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