Sospiro di sollievo in casa della Rari Nantes Florentia. Seppur con un leggerissimo ritardo è arrivata ieri pomeriggio dalla Regione Toscana la notizia tanto attesa dal presidente Andrea Pieri, quella della proproga della "custodia" della sede di Lungarno Ferrucci in scadenza martedì scorso. Una preziosissima Pec che riassicura così la ripartenza della Società biancorossa riaperta solo da qualche settimana. Via libera dunque agli uffici, piscina, spogliatoi, docce, bar-ristorante e terrazze comprese. Questo, ovviamente, con tutte le precauzioni del caso. Attenzioni richieste indistintamente dalle Autorità (Regione e Comune di Firenze) in questo particolare periodo a seguito del Coronavirus.
Tanto per dire, i soci che vogliono andare a nuotare o anche solo prendere la tintarella dovranno prenotarsi telefonicamente in segreteria: "L’importante era poter ripartire – ha commentato il numero uno della Rari, Andrea Pieri – così è stato e la mia fiducia è stata premiata. Ringrazio per questo gli Enti competenti". Da ricordare la lunga sofferenza della società biancorossa che da oltre sette anni sta lottando per la propria sopravvivenza. Prima il sequestro e dissequestro, poi il "cronoprogramma" a decidere la sua salvezza, quindi il progetto di riqualificazione che dovrà quanto prima entrare in moto e mirato alla stabilità dell’intero complesso a partire ovviamente dalle strutture della sua piscina intitolata a Gigi Raspini.
Paolo Pepino