
Matteo Restivo
Riccione, 5 aprile 2019 - Magica doppietta ai campionati italiani assoluti di Riccione per il nuoto fiorentino. Più esattamente per la Florentia Nuoto Club che ha visto salire sul podio più alto due dei suoi campioni: Matteo Restivo, oro 200 dorso e Filippo Megli oro nei 200 sl. Prestazioni esaltanti accompagnate dai pass per i prossimi mondiali in programma a Hangzou in Corea.
A dare il via ai fuochi d’artificio ci ha pensato Matteo Restivo, "il dottore" o anche "il baffo", come lo hanno ribattezzato nell’ambiente natatorio. Senza esitazioni, imperioso, sempre in testa, il campione della Florentia NC tesserato anche «Carabinieri», ce l’ha fatta a ripetere l’impresa dello scorso anno sempre nei 200 dorso. E’ mancato solo il record: il suo 1’56''45 è risultato infatti leggermente superiore al primato italiano stabilito un anno fa con 1’56''29 rimanendo unico italiano a scendere sotto l’1’57'' col costume in tessuto.
Impeccabile in partenza è uscito per primo dalla subacquea mulinando vertiginose bracciate. Alla giapponese per intenderci. Lui che non è un gigante: 1.74 di altezza per 70 kg ma impressionante per regolarità: 27''11 ai cinquanta metri, 56''26 ai cento 1’26''59 ai centocinquanta, 1’56''45 ai duecento.
Alle sue spalle Mencarini (F. Oro/ Aniene) in 1’57''65. Terzo, Turchi (Vela Ancona) 1’59''16. Un successo che Restivo condivide col proprio tecnico Paolo Palchetti, propiziato pochi minuti prima dalla vittoria di un’altra giovane promessa FNC, il diciottenne Ruben Chiostri nella finale giovani dei 200 dorso in 2’03''36.
Come detto, a mettere la ciliegina sulla torta della storica giornata della FlorentiaNC ci ha pensato Filippo Megli, tesserato pure lui Carabinieri/FNC, nativo di San Casciano e natatoriamente cresciuto alla Rari. Ebbene, dopo le non esaltanti prestazioni nei 100 sl, nella 4x200 sl e nelle batterie del mattino (costretto poi in seconda corsia) Filippo ha strabiliato tutti, Gabriele Detti per primo, partendo a razzo: in testa ai 50 (24''73) ai 100 ( 51''71) e ai 150 (1’19''14), ha chiuso in sofferenza ma nettamente primo in 1’46''56. Un autentico trionfo mal digerito da Detti (Esercito/ Rane Rosse) secondo 1’47''02. Terzo Ballo (VVFF Modena) 1’48''05.