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Formichini Bigi show Un argento di classe

Una medaglia d’argento di valore conquistata nel fioretto da uno dei giovani più promettenti della scherma italiana, tra l’altro alla sua prima presenza in pedana in una competizione internazionale. L’ha vinta Lorenzo Maria Formichini Bigi nella edizione numero 18 dei campionati del Mediterraneo cadetti e giovani organizzati dalla Confederazione Mediterraneo di scherma che si sono disputati ad Amman, Giordania, con la presenza di tutti i migliori. Per il quindicenne atleta pratese tesserato per l’Accademia Schermistica Fiorentina presieduta e diretta dal maestro d’arme Lucio Nugnes la competizione nella categoria cadetti, complice anche l’emozione del debutto, non aveva avuto un avvio particolarmente brillante, con tre vittorie e due sconfitte nella fase a gironi.

Entrato, però, negli scontri diretti Lorenzo Maria ha acquisito maggiore convinzione nei suoi mezzi collezionando prestazioni sempre più convincenti che l’hanno portato a collezionare vittorie importanti. Come quella firmata nel secondo turno per 15-8 contro il giordano Abotouq Fares, cui ha fatto seguito il successo per 15-10 ottenuto nei quarti nei confronti del connazionale Federico Greganti, e quello ancor più autorevole messo a segno in semifinale contro lo spagnolo Kim Youm San col punteggio di 15-7. In finale, al termine di un incontro avvincente ed equilibrato, ha dovuto arrendersi (15-11 il risultato) al francese Crist Numa, un atleta più anziano ed esperto di lui, già medaglia di bronzo quest’anno agli Europei giovanili di Novi Sad.

Nello stesso campionato di Amman l’allievo dell’Accademia fiorentina ha preso parte pure al torneo della categoria giovani piazzandosi al decimo posto, sconfitto nella seconda diretta per 15-7 dall’italiano Francesco Spampinato della Scherma Modica (Ragusa) che ha concluso con il bronzo. Prima di questa sua prima scesa in campo internazionale Lorenzo Maria si era già messo in evidenza nel gennaio di quest’anno sulle pedane del Palatennistavolo "De Santis" di Terni dove si era aggiudicato la seconda prova nazionale cadetti di fioretto che schierava al via ben 154 schermidori. In quella occasione l’atleta allenato dal maestro Alfonso Gentile e del preparatore atletico Matteo Gherardeschi aveva superato in finale, col punteggio di 15-13, proprio il siciliano Spampinato mentre al terzo posto si erano piazzati Andrea Zanardo dell’Antoniana Scherma Padova e Mattia De Cristofaro della Schermabrescia.

A titolo di curiosità va aggiunto che il giovane appartiene a una famiglia di schermidori: una passione quella per il fioretto che ha ereditato dai fratelli Tommaso (18 anni) e Pietro (19).

Franco Morabito