PORTA ROMANA
0
FIRENZE OVEST
2
PORTA ROMANA: Lombardini, Pinzauti, Bizzetti (66’ Imparato), Corsi, Manetti (25’ Del Vecchio), Diabate, Di Vito (67’ Vanni), Mazzanti, Rachidi, Caschetto, Gonzalez (84’ Castiglione). All.: Carobbi
FIRENZE OVEST: De Carlo, Ciofi, Lazzeri, Alicontri, Tartaglione, Zefi, Bartolozzi (88’ Rossi), Amerighi, Berti (76’ Torrente), Lakti (70’ Marseglia), Tassi (84’ Piazza). All.: Cardellini.
Arbitro: Mariani di Livorno.
Marcatori: 58’ Amerighi, 88’ Piazza.
Note: spettatori 500 circa. Angoli: 7-6. Ammoniti: Bizzetti, Amerighi, Pinzauti, Tassi.
Firenze – Il Porta Romana dice addio all’Eccellenza. La quadra di Carobbi subisce la supremazia di un Firenze Ovest più battagliero e concreto, sprecando l’opportunità di restare in categoria. È stato il destino che ha fatto di nuovo incrociare strade diverse alle due società fiorentine. Nel 2012 sul campo del Firenze Ovest fu il Porta Romana a festeggiare la promozione in Eccellenza. Stavolta, è il Firenze Ovest a gioire vincendo lo spareggio play out del girone B di Eccellenza. È stato un risultato limpido, un 2-0 che esalta la prestazione della squadra rossoblù del tecnico Angiolini (oggi in tribuna per squalifica) che dopo aver battuto in campionato il Porta Romana all’andata e pure al ritorno, ha fatto centro anche in questo spareggio play out. Ma c’è dell’altro. Nelle tre sfide il giocatore che ha lasciato sempre il segno, è Alicontri che conferma quel vecchio detto: "non c’è due senza tre". La cronaca. Dopo un primo assaggio dei padroni di casa con Corsi è l’Ovest al 24’ a sprecare il vantaggio. Tassi dalla destra si libera bene e calcia un diagonale insidioso che sfiora il palo destro. Al 30’ Rachidi per i padroni di casa non ha fortuna su un tiro cross. Nella ripresa al 57’ l’Ovest va a segno. Amerighi da 25 metri calcia un pallonetto che scuote la rete. La partita s’infiamma, la reazione della squadra di Carobbi c’è ma non produce effetti. Ci prova Mazzanti, le conclusioni non creano difficoltà a De Carlo. All’88’ l’ultimo acuto: Piazza, dalla sinistra s’invola verso Lombardini e con un tiro da manuale lo fulmina. Al Bozzi è festa grande, a cui fa eco l’amarezza dei padroni di casa che con due risultati a favore non sono riusciti a salvare la stagione.
Giovanni Puleri