Rocco e Italiano, il futuro è adesso. Via (insieme) alla nuova stagione

Firenze, 10 giugno 2023 – Il contratto del Napoli. Forse c’era e c’è davvero. Ma Vincenzo Italiano ha un contratto con la Fiorentina e nessuno – ma proprio nessuno – all’interno della società ha mai voluto mettere in discussione che quell’accordo (in scadenza fra un anno, giugno 2024, con una opzione in direzione del 2025) sarebbe stato stracciato. O magari intralciato da chissà chi.

Così, la Fiorentina, nella figura di Rocco Commisso e con il dg Barone al tavolo, ieri ha fatto quello che Italiano aveva chiesto di fare subito dopo la fine della Conference League: parlare. Parlare e decidere il futuro. Programmare il futuro.

Campagna acquisti, movimenti (un bel po’) in uscita e idee su dove e come arrivare ai prossimi risultati. Ambizioni e non sogni, insomma. Mosse concrete e non sensazioni da (eventualmente) trasformare in realtà.

Italiano e Commisso hanno parlato di questo, di tutto questo, con l’obiettivo di continuare a remare insieme nella medesima direzione. Quella di portare la Fiorentina un gradino più in alto di quello già comunque pregiato messo insieme nella stagione appena conclusa.

Il faccia a faccia, il vertice, come si sottolinea in questi casi, è andato bene e se il Napoli era davvero alla finestra, di sicuro avrebbe capito subito che in casa Fiorentina non ci sarebbero stati movimenti tellurici preoccupanti. Ok, la squadra campione d’Italia, la prospettiva di un salto in Champions: belle cartoline, senza dubbio, e comunque le uniche attorno all’allenatore della Fiorentina dopo che l’Atalanta ha annunciato la conferma di Gasperini e la Lazio non potrebbe mai rinunciare a Sarri dopo il secondo posto in classifica.

Ma non erano questi evidentemente i pensieri di Italiano, che a questo a punto ha acceso il motore del mercato della Fiorentina con la consapevolezza che la squadra che nascerà dal prossimo mercato sarà quella giusta. Quella che potrà mettere nel mirino traguardi su cui Commisso accenderà i riflettori magari già oggi nell’incontro con la stampa, prima della partenza per gli States.

L’incontro fra allenatore e proprietà è stato definitivo disteso, costruttivo e cordiale. Si è parlato, come detto, soprattutto di quanto si dovrà fare per accendere una stagione che si spinga oltre le buone cose raccolte nel 2023.

Un focus è stato fatto anche in attesa della possibilità di giocare o meno, di nuovo sul palcoscenico europeo. L’ottavo posto in classifica, con il caso Juve (settima) ancora da arrivare alla soluzione definitiva, potrebbe permettere alla Fiorentina di sbarcare di nuovo in Conference e questo rappresenterebbe una chance da sfruttare sulla quale far girare una parte di mercato importante ed essenziale.