di Angelo Giorgetti
Una collezione di incoraggianti notizie arriva dall’ultima amichevole viola che precede il campionato, il 5-1 contro la Reggiana (neopromossa in B) deve essere ovviamente preso con le giuste precauzioni ma i segnali positivi sono stati tanti e convergenti in vista dell’esordio contro il Torino.
La condizione fisica, intanto: un salto in avanti netto rispetto alle partite precedenti in termini di intensità e cambi di passo, frequenze e velocità nell’impostazione. E poi le scintille personali di alcuni "big", motivati anche in amichevole (a cominciare da Ribery come al solito super, doppietta e due assist).
Discorso a parte su Chiesa, ieri impiegato a tuttafascia nel 3-5-2 e spesso chiamato a rientrare in copertura: partita eccellente (un gol, un assist, tante percussioni) e dimostrazione di umiltà non scontata da parte di un attaccante che ieri ha saputo fare anche il difensore.
L’impegno di Federico è stato totale, anche se in prospettiva sembra complicato chiedere a un attaccante di questo livello di interpretare un ruolo così operaio. O meglio: ci dovrebbe essere la condivisione totale dell’idea tattica con l’allenatore, un’eventualità tutta da approfondire. Soprattutto alla distanza, perché una stagione così dispendiosa sulla fascia non sembra essere esattamente il primo desiderio per un attaccante che la scorsa stagione è andato per la prima volta in doppia cifra, conquistandosi la conferma in Nazionale.
Sul podio del match Kouame (doppietta), coinvolto anche nell’azione chic che ha portato al raddoppio di Chiesa: è partito da destra tagliando il campo e dopo uno scambio il pallone gli è stato restituito al centro da due colpi di tacco da parte di Kouame e Ribery. Se funzionasse così anche in campionato sarebbe un bel vedere.
A centrocampo – considerata la squalifica di Amrabat – Duncan ha giocato da regista con Bonaventura e Castrovilli mezze ali. Bene il primo e anche Bonaventura (che ha avuto però il difetto di sbagliare due reti trovandosi davanti alla porta) si è inserito. Molta corsa e qualche errore di troppo per Castrovilli.
In genere lo spettacolo ha soddisfatto e perfino Caceres con i suoi pantaloncini ripiegati in versione beach volley, è passato inosservato.
FIORENTINA-REGGIANA 5-1
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella (dal 40’ st Ceccherini), Caceres; Chiesa (dal 31’ st Venuti), Castrovilli, Duncan, Bonaventura (dal 31’ st Amrabat), Biraghi (dal 21’ Lirola; dal 31’ st Igor); Ribery (dal 35’ st Montiel), Kouame. All. Iachini.
REGGIANA (4-3-3): Cerofolini (dal 25’ st Voltolini); Di Gennaro (dal 1’ st Libutti), Martinelli, Muratore (dal 8’ st Cambiaghi), Rossi (dal 35’ st Lorenzani), Costa, Voltan, Zampano(dal 1’ st Marchi) Mazzocchi (dal 1’ st Kirwan), Radrezza, Lunetta(dal 1’ st Zamparo). All. Alvini.
Arbitro: Nigro di Prato.
Reti: nel primo tempo al 9’ Ribery, 11’ Chiesa, 14’ Ribery, 25’ Kouame; nel secondo tempo al 7’ Kouame e al 42’ Zamparo.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro