ANDREA GIANNATTASIO
Sport

Cher Ndour possibile centravanti della Fiorentina contro il Bologna

Con squalifiche e infortuni, Palladino potrebbe schierare Cher Ndour come centravanti nella sfida contro il Bologna.

Con squalifiche e infortuni, Palladino potrebbe schierare Cher Ndour come centravanti nella sfida contro il Bologna.

Con squalifiche e infortuni, Palladino potrebbe schierare Cher Ndour come centravanti nella sfida contro il Bologna.

L’opzione di Cher Ndour come centravanti sta prendendo sempre più corpo ora dopo ora. Di sicuro era l’idea che andava per la maggiore ieri mattina, quando è terminata la seduta di rifinitura della Fiorentina al Viola Park: con le squalifiche di Zaniolo e Beltran e la probabilissima indisponibilità di Kean, Raffaele Palladino sarà costretto a ridisegnare fortemente la sua squadra ma la sensazione è che, più che un giovane della Primavera, il ruolo di prima punta possa essere assegnato all’ex Besiktas, che proprio in quella zolla ha stazionato in gioventù, durante un periodo della sua militanza nel settore giovanile dell’Atalanta.

Un’estrema ratio, chiaramente, ma che spiega bene che tipo di idea abbia il tecnico per la gara di oggi contro il Bologna, una sfida che in casa Fiorentina si vuol vincere a tutti i costi per provare a inseguire fino all’ultimo il miraggio europeo. Sta un po’ meglio Gudmundsson, che nella rifinitura di ieri sembra aver accusato meno il peso dei carichi di lavoro di questi giorni - a differenza invece di quanto accaduto per Kean - e che stamattina dovrebbe essere convocato per poi figurare dal 1’ per la sfida del Franchi: l’islandese non è al 100% della forma ma sarà costretto a stringere i denti. Per il resto della formazione che affronterà l’ex Italiano non sembrano esserci grandissimi dubbi, anche se nel corso della settimana Raffaele Palladino ha valutato in un paio di circostanze il ritorno alla difesa a quattro (ma a ieri la linea a tre era la soluzione ampiamente favorita).

Davanti a David De Gea, si rivedranno così Pongracic, Pablo Marí e Ranieri mentre in mediana - dove va registrata l’assenza per squalifica di Folorunsho e l’ennesimo forfait di Danilo Cataldi - Rolando Mandragora lavorerà in regia con ai suoi lati Richardson e Fagioli interni più Dodo e Gosens sulle fasce. Solo panchina per i baby aggregati, Rubino, Caprini e Harder, che poi saranno restituiti alla Primavera di Galloppa per le finali scudetto.

Andrea Giannattasio

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