Conference League, la Fiorentina torna in Coppa. Sofferenza e gioia in Olanda

Firenze, 25 agosto 2022 - Alla fine la Fiorentina è approdata in Paradiso. La profezia della scorsa settimana del tecnico del Twente, Ron Jans, non si è avverata. Gli olandesi ci hanno provato, ma lo 0-0 finale non racconta tutta la verità.

Occasioni ne ha avute anche la Fiorentina per blindare partita e qualificazione, anche se il punto esclamativo lo ha messo Terracciano in pieno recupero. I viola approdano così alla fase a gironi della Conference League. Domani a Istanbul il sorteggio. Ma riavvolgiamo il nastro della serata. Italiano si affida alla formazione ipotizzata alla vigilia, con la sorpresa Ikoné preferito a Gonzalez in partenza.

L'argentino, con qualche problemino ad anca e tallone, è stato risparmiato in vista del Napoli. La bolgia del 'De Grolsch Veste' (su quello Jans era stato di parola) spinge i padroni di casa in avvio. Tanta pressione, ma occasioni da rete non indimenticabili. La Fiorentina prova a mettere la testa fuori dalla propria metà campo senza però la convinzione che servirebbe. Cabral, utilissimo nel palleggio e nel salvare un pallone sulla propria linea di porta, galleggia tra le linee e raramente riesce a proporsi nell'area avversaria. La ripresa alza il livello della tensione. Un gol del Twente porterebbe i viola ai supplementari, uno della Fiorentina chiuderebbe ogni discorso.

I viola le occasioni ce l'hanno eccome. Palo di Mandragora con una bella rovesciata, e due situazioni clamorosamente favorevoli con Ikonè e Jovic che sbagliano entrambi soli davanti al portiere. La beffa stavolta non c'è, anche se i fantasmi si materializzano in pieno recupero, dopo l'ingenua (e affrettata) espulsione di Igor. Colpo di testa di Brenet, Terracciano si trasforma in Zoff e sfodera la parata-qualificazione. Italiano balza in campo a festeggiare e prende tra le mani la testa di un perplesso Jovic per fargli notare che certe palle vanno buttate dentro. Però è tempo di far festa. Lo fa anche la Fiorentina sui propri canali social lasciandosi andare ad una citazione dantesca. Questa volta sì, più appropriata di quella di Jans di sette giorni fa. "E quindi uscimmo a riveder le stelle".

Twente-Fiorentina 0-0 (and. 1-2)

Twente (4-3-3): Unnerstall; Brenet, Hilgers (36' s.t. Bruns), Popper, Smal; Zerrouki, Sadilek (36' s.t. Ugalde); Cerny (22' s.t. Rots), Vlap, Misidjan (22' s.t. Tzolis), Van Wolfswinkel. All. Jans

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura (45'+4 s.t. Benassi), Amrabat, Maleh (15' s.t. Mandragora); Ikonè (45'+4 s.t M.Quarta), Cabral (26' s.t. Jovic), Sottil (26' s.t. Gonzalez). All. Italiano Arbitro: Petrescu Ammoniti: 30' p.t. Ikonè (F), 43' p.t. Maleh (F), 45'+1 Propper (T), 13' s.t. Sadilek (T), 18' s.t. Zerrouki (T), 32' s.t. Hilgers(T), 35' Jans (T) non dal campo Espulsi: 45'+3 s.t. Igor (F)

Alessandro Latini