Fiorentina. Antognoni: "Ci ripresentiamo in buone condizioni"

Firenze, 15 giugno 2020 - "La Fiorentina ha subito molto con il Covid-19. Per fortuna tutto è  stato superato ed ora non ci sono più casi. Ci ripresentiamo alla ripresa del campionato e alla gara di lunedì prossimo in una buona condizione anche vedendo le amichevole e le sfide che facciamo fra di noi. Non siamo in condizione ottimale perché non abbiamo le partite sulle gambe, ma ci presentiamo bene". Lo ha detto il club manager viola Giancarlo Antognoni ospite di 'Rtv 38'. "L'interruzione del campionato di tre mesi? Non credo sia mai successo. La cosa più negativa è l'assenza del pubblico - ha spiegato l'ex numero 10 viola - A un giocatore se non sente il brio, ma anche i fischi o le critiche, qualcosa manca. Ribery? Ogni tanto quando va a contrasto con un compagno un po' sente ancora dolore alla caviglia. Ovviamente cerca di evitare i contrasti, sappiamo che non è più un ragazzino, anche i compagni provano a fare attenzione. Sicuramente deciderà Iachini se farlo giocare o meno. Chiesa sta bene fisicamente, è motivato. Era partito male quest'anno come tutti, poi con l'avvento di mister Iachini che l'ha saputo prendere, è migliorato".

"Le prospettive della Fiorentina nelle ultime 12 giornate? Deve provare a fare punti, quando sulla carta li può ottenere, per riuscire ad avere una classifica tranquilla - ha proseguito Antognoni - Sampdoria e Torino hanno una giornata da recuperare e credo che possano risalire la classifica. Per lo scudetto la Juventus rimane favorita perché con i cinque cambi può  risentire meno del giocare in maniera ravvicinata avendo una rosa maggiormente attrezzata". "Il Brescia a Firenze ha l'ultima chance per salvarsi - ha aggiunto Antognoni - Iachini? E'una persona schietta, seria, un grande lavoratore. E' entrato in un momento particolare e lui come un dottore ha cercato di sopperire a quella malattia lavorando molto sulla fase difensiva. Fa il suo lavoro con  entusiasmo e ce la mette tutta sotto l'aspetto professionale, etico, e si fa rispettare dai giocatori".