Calciomercato Fiorentina, c’è una pista segreta. Kokcu (Feyenoord), un talento per i viola

Il nazionale turco (classe 2000) è l’alternativa a Bajrami e Barak. Può giocare mezzala e trequartista. La richiesta è di 18 milioni

Orkun Kokcu, 21 anni, nazionale turco: è nel mirino dei viola

Orkun Kokcu, 21 anni, nazionale turco: è nel mirino dei viola

Firenze, 17 agosto 2022 - Capitolo mezz’ala, l’ultimo probabilmente aperto nel mercato in entrata dei viola: oltre a Bajrami (che resta saldo sul podio degli obiettivi) e Barak (con il Verona che spara alto) c’è una pista che la Fiorentina ha percorso in queste settimane a fari spenti riuscendo a non far emergere le prorprie mosse.

E la ricostruzione del percorso viola questa volta porta diretta verso l’Olanda, direzione Feyenoord, dove il giovane Orkun Kocku ha cominciato da un paio di anni a luccicare riempiendo a seconda delle esigenze almeno tre ruoli a centrocampo: centrale, mezzala, trequartista. Un record di duttilità, mix particolarmente gradito a Italiano che all’interno del 4-3-3 cerca soluzioni in grado di non offrire punti di riferimento.

Nato il 29 dicembre del 2000 a Harleem da genitori turchi, Kokcu ha percorso la trafila nelle nazionali giovanili olandesi prima di scegliere la selezione maggiore della Turchia: già 16 presenze e la rete, pesantissma, segnata contro il Montenegro, che ha permesso ai turchi di accedere ai playoff contro il Portogallo per conquistare la qualificazione ai mondiali del Qatar (impresa poi fallita).

Kokcu è stato accostato anche ad altre squadre italiane (fra queste Milan e Roma) e resta un obiettivo sensibilissimo per altri club europei. Fra questi c’è la Fiorentina, che in prima battuta ha messo in archivio la richiesta del club olandese (18 milioni) aspettando di valutare le opzioni che portano a Bajrami e Barak, giocatori che già conoscono il nostro campionato e in possesso di caratteristiche graditissime all’allenatore viola.

I numeri di Kokcu raccontano l’evoluzione di un talento che si è guadagnato visibilità internazionale (12 presenze e 2 reti in Conference League) e nella scorsa stagione ha lasciato il segno in Eredivisie con 32 presenze, 7 reti e 9 assist. Le sue caratteristiche di gioco aggiungono alla rispettabil quota tecnica anche la dote di un gran tiro: deve essere stato quest’ultimo particolare che è particolarmente piaciuto a Italiano, alla ricerca di un maggior contributo di reti da parte dei centrocampisti.

La qualità dell’ultima (o penultima?) mossa del mercato viola sarà inevitabilente legata ai risultato dei play off di Conference League contro il Twente. Dal 25 di agosto in poi, riflettori ancora di più accesi (magari proprio in Olanda).

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