Anche la Supercoppa Impresa Primavera

INTER

1

FIORENTINA

2

INTER (4-2-3-1): Botis; Zanotti, Fontanarosa, Di Pentima (dal 78’ Stankovic), Dervishi (dal 83’ Esposito); Grygar, Andersen (dal 46’ Owuso); Martini (dal 46’ Kamate), Carboni, Iliev; Zuberek (dal 7’ Curatolo). All. Chivu

FIORENTINA (3-5-2): Martinelli; Biagetti, Krastev (dal 79’ Comuzzo), Lucchesi; Vigiani, Berti (dal 87’ Vitolo), Amatucci, Falconi, Kayode; Distefano, Toci (dal 79’ Sene). All. Aquilani

RETI: 11’ Amatucci (F), 25’ Berti (F), 75’ Owuso (I).

AMMONITI: 17’ Amatucci (F), 53’ Vigiani (F), 55’ Carboni (I), 57’ Di Pentima (I), 70’ Distefano (F), 86’ Owuso (I).

ESPULSO: 88’ Carboni (I).

La Fiorentina Primavera si dimostra implacabile quando si trova a giocare una finale. All’U-Power Stadium di Monza la squadra di Alberto Aquilani ha alzato al cielo la seconda Supercoppa italiana consecutiva. Sotto i colpi di Amatucci e Berti si è dovuta arrendere anche l’Inter (2-1 il finale), Campione d’Italia in carica. A livello giovanile è il quinto successo dell’era Commisso (3 Coppe Italia e 2 Supercoppe) presente in tribuna insieme a tutti i dirigenti.

Il primo tempo è un monologo viola. Smaltito lo spavento per l’errore di Krastev in avvio (subito bravo Martinelli in uscita) la squadra di Aquilani ha preso campo e coraggio. La perla su punizione di Amatucci (destro dai venticinque metri a scavalcare la barriera) stappa la partita e la mette in discesa per i viola. Passano pochi minuti e Berti mostra tutto il suo repertorio.

Palla rubata a centrocampo, fuga verso la porta e tiro in diagonale che non dà scampo a Botis. Nella ripresa i viola controllano senza troppo affanno la partita (bravo ancora Martinelli in un paio di circostanze) fino al 75’ quando Owuso approfitta di un brutto rinvio di Biagetti per sparare un siluro di destro sotto la traversa. Gara riaperta ed un po’ di apprensione nel finale (Distefano coglie il palo sfiorando il tris), ma alla fine sotto il cielo di Monza la Supercoppa la alza capitan Toci.

Alessandro Latini