'Ciak sul lavoro', panoramica sui film che trattano il problema dell'occupazione

Fino al 30 maggio allo Spazio Alfieri

Cinè, Paola Cortellesi

Cinè, Paola Cortellesi

Firenze, 16 maggio 2018 - Prosegue fino al 30 maggio “Ciak sul Lavoro” numero 13, allo Spazio Alfieri, panoramica sui film che trattano un tema sempre più all’ordine del giorno, come quello legato ai problemi dell’occupazione. Fra crisi invadente, disagio sociale, impoverimento culturale, età pensionabile e disoccupazione giovanile, precariato e incertezze, il quadro riflette lo stato della nostra società.

La rassegna curata dal critico Gabriele Rizza mette in fila sei titoli dell’ultima stagione, ciascuno a suo modo emblematico di una situazione emergenziale, un montaggio che tiene conto di questo variegato universo, una carrellata che sottolinea il pluralismo delle tante inquadrature che finiscono sotto la lente critica e il commento del cinema. Inquadrature allarmate, sostenute ogni volta dalle testimonianze dirette dei rispettivi autori e protagonisti chiamati a incontrare e dialogare col pubblico in sala.

Mercoledì 16 ospite il regista Lorenzo Corvino con ‘Wax- We Are The X Generation’ che riassume la precarietà di molti giovani d’oggi ansiosi di diventare filmmaker, il primo “selfie movie” come romanzo di formazione, fra rabbia, ribellione e denuncia generazionale. Lunedì 21 alla presenza di Gennaro Nunziante, il regista dei record al botteghino di Checco Zalone, è la volta di ‘Il Vegetale’ protagonista Fabio Rovazzi, qui in veste di attore, nei panni di un 24enne alle prese con un padre ingombrante e una sorellina capricciosa, che lo considerano appunto un ‘vegetale’, un buono a nulla, il classico bamboccione.

Lunedì 28 spazio a Francesco Falaschi e al suo ‘Quanto Basta’ con Vinicio Marchioni, Valeria Solarino, Luigi Fedele, viaggio geografico e itinerario di formazione in terra di Toscana che profuma di strade bianche, fra Arturo, chef una volta stellato, finito in disgrazia che sconta una pena nei servizi sociali, e Guido, un ragazzo affetto dalla sindrome di Asperger che frequenta, con esiti stellari, un corso di cucina per ragazzi problematici.

Martedì 29 presentato dal regista Samad Zarmadili e dalla protagonista Donatella Finocchiaro, in anteprima verrà proiettato ‘Beate’, la strana solidarietà fra le operaie di una fabbrica che produce lingerie in odore di licenziamento e un gruppo di suore, abili nell’arte del ricamo, che a loro volta rischiano di essere allontanate dall’amato convento. Per opporsi a un destino già segnato operaie e suore si inventano un businness fuori dalle regole. Un film sul lavoro e la perdita del lavoro, ma anche sulla solidarietà tra donne.

Infine mercoledì 30 introdotto dal regista Paolo Franchi chiude ‘Dove non ho mai abitato’, con Emmanuelle Devos e Fabrizio Gifuni, un kammerspiel dal fascino struggente, altalena di sguardi, simmetrie di attese, raggelata frenesia di sensi che si mettono alla prova, giostrati con alchemico pudore e silenziosa condiscendenza dai due protagonisti, in stato di grazia e sottile equilibrismo. “Ciak sul Lavoro” è organizzato da Filcams Cgil e Associazione Anémic, in collaborazione con Spazio Alfieri. Inizio proiezione ore 21,30, biglietto 4 euro. Info 055 5320840 www.anemic.it.

Maurizio Costanzo

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