Coppa Italia, la notte magica di Salah trascina la Fiorentina. Battuta la Juve a Torino: 1-2

Memorabile semifinale: splendido vantaggio di Salah, dopo 13' pareggia Llorente, ma nella ripresa segna ancora l'egiziano / VIDEO: I TIFOSI ACCOLGONO LA SQUADRA ALL'AEROPORTO / MONTELLA E ALINO: "AL RITORNO SARA' DURA"

Salah sblocca Juventus-Fiorentina (Afp)

Salah sblocca Juventus-Fiorentina (Afp)

Torino, 5 marzo 2015 - Esce l'11 sulla ruota di Firenze. Coppa Italia, semifinale di andata allo Juventus Stadium (tutto esaurito) nel segno di Salah: l'egiziano porta a sei le reti in maglia viola e, con la sua doppietta, regala alla squadra di Montella un bel match point in vista del ritorno. Finisce 1-2 con l'egiziano che trova il gol all'11' di ciascuno dei due tempi. Era dal 6 gennaio 2013 che la Juve non perdeva in casa con una squadra italiana (allora fu la Sampdoria a espugnare Torino).

Allegri sceglie il turn-over spiazzando chi pensava a una scelta più prevedibile: schierare stasera una squadra meno imbottita di riserve e far riposare i titolari contro il Sassuolo, sfruttando il vantaggio sulla Roma in campionato che avrebbe permesso il lusso di rischiare qualcosa contro gli emiliani. Montella, forte dei suoi dodici risultati utili di fila, mette in campo Gomez e Salah e la scelta lo ripaga: dopo 11' è l'egiziano a centrare la quinta perla viola, la prima in coppa, con una rete bellissima che fa esultare i 2mila tifosi viola presenti allo Stadium (e chi guardava la partita in tv, ovviamente): partito dalla sua tre quarti, Salah si è bevuto tre difensori juventini, compreso un Padoin surclassato per manifesta superiorità, fino a insaccare il vantaggio.

I bianconeri non si arrendono di certo dopo nemmeno un quarto d'ora (e dire che Vidal aveva sbagliato in apertura una clamorosa occasione per l'uno a zero) e con un colpo di testa di Llorente - che rimbalza sull'interno del palo e lascia Neto impietrito - su cross di Pepe ristabiliscono la parità. Prima del riposo Badelj, diffidato, si prende un giallo che gli farà saltare il ritorno al Franchi. Primo tempo interessante e, a tratti, anche bello.

Nella ripresa partono bene i viola, fino al brindisi all'11' della ripresa: ancora Salah approfitta di una difesa sinceramente leggerina per segnare il raddoppio: errore di Marchisio, Salah ruba palla, entra in area e col mancino trafigge Storari. Il che, in chiave sfida di andata e ritorno, è un macigno. Qualche brivido per Gomez, che esce per qualche minuto con un dolore alla caviglia, poi rientra ma al 63' lascia il campo a Ilicic. Al 61' Morata tiene vivo un pallone malamente allontanato da Alonso, Tevez gira da pochi passi e Neto fa un miracolo.

Brividi al 64': su un tiro-cross Neto smanaccia in angolo e va a sbattere contro il palo, ma poi si riprende. Al 70' è Ilicic a sorprendere tutti: servito al limite da Salah, lascia partire una bordata che rasenta il palo. Salah lascia il campo al 74' tra i fischi ingenerosi dello Stadium per far entrare Alino Diamanti, quando la Juve ha già finito i suoi cambi (Allegri manda nella mischia anche Pereyra dopo aver tolto Llorente per Morata) e poco dopo tocca a Aquilani per Badelj.

A dieci dalla fine Caceres la mette in mezzo, Pereyra prova la deviazione che per poco non regala il pari alla Juve. Poi c'è il forcing finale della squadra di Allegri, con la Fiorentina allo stremo delle forze, ma ormai il dado è tratto.

Impeccabile l'arbitraggio di Valeri.

"Bellissima vittoria, chiunque entra sa cosa fare e come rendersi utile per la squadra. Siamo contenti - dice Alino Diamanti - Noi conosciamo le nostre qualità, ecco perché andiamo con determinazione in tutti i campi. Salah? E' veloce, tecnico e fa pure gol. Non abbiamo priorità fra campionato e coppe, pensiamo ad allenarci giorno dopo giorno. E questo ritorno ce lo giocheremo in casa con il nostro pubblico, anche se sappiamo che sarà una battaglia".

Felice Montella: "La squadra sta acquisendo una certa maturità - ha detto alla fine - stiamo avendo delle grandisoddisfazioni. Oggi è stata una grande interpretazione dei ragazzi, la squadra sapeva che potevamo arrivare al risultato con il sacrificio di tutti. Ci aspetta un ritorno difficile, perché la Juve vuole arrivare alla finale. Siamo sempre stati in partita, soprattutto a inizio secondo tempo quando abbiamo giocato anche con spavalderia".

Il tabellino:

JUVENTUS: Storari, Caceres, Bonucci, Ogbonna, Padoin, Vidal, Marchisio, Pogba, Pepe (73' Pereyra), Llorente (59' Morata), Coman (37' Tevez). All. Allegri.

FIORENTINA: Neto, Richards, G. Rodriguez, Basanta, Alonso, Kurtic, Badelj (77' Aquilani), Mati Fernandez, Joaquin, Gomez (63' Ilicic), Salah (74' Diamanti). All. Montella.

Arbitro: Valeri di Roma.

Marcatori; 11' pt Salah, 24' pt Llorente, 56' Salah.

Note: primo tempo 1-1. ammoniti Kurtic, Pogba, Badelj, Basanta, Caceres, Marchisio, M. Fernandez, Tevez.

L'esultanza di Fernando Llorente (Lapresse)

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