L'esultanza di Milenkovic dopo il gol (fotocronache Germogli)
Firenze, 6 ottobre 2019 - E' un gol di Milenkovic di testa al 27' della ripresa a sbloccare una gara complicata per i viola e a dare alla Fiorentina la terza vittoria consecutiva in campionato. Battere l'Udinese (brava a chiudere ogni spazio e pericolosa nelle ripartenze) non è stato per nulla facile. I viola hanno faticato, ma alla fine il successo è meritato e vincere partite difficili come questa è un segnale di maturità.
Grande prestazione di Pulgar e Castrovilli a centrocampo, generosissimo Chiesa, molto efficace Caceres in chiusura e sempre di grande qualità le giocate di Ribéry (osannato dalla curva Fiesole a fine gara) anche in una giornata in cui ha trovato meno spazi. Si comincia con la premiazione di Franck Ribéry come miglior giocatore della Serie A nel mese di settembre. il tecnico viola Vincenzo Montella non cambia lo schieramento iniziale puntando sul suo collaudato 3-5-2.
Primo tempo - Subito pericolosi i friulani al 3' con un cross di De Paul deviato da Dragowski e riunviato dalla difesa viola con un certo affanno. Fiorentina e Udinese sono in campo per l'anticipo dell'ora di pranzo e il copione della gara è quello atteso: viola in avanti e bianconeri chiusi. Per la Fiorentina è difficile sfondare una barriera difensiva molto organizzata. Al 23' mischia in area friulana. Poi un colpo di testa di Pezzella che va alto e al 28' ancora Pezzella, su calcio d'angolo, schiaccia di testa da buona posizione una palla che forse sarebbe stato meglio colpire di piede: la conclusione va fuori.
Al 34' l'Udinese va in gol con Nestorowski in mischia, ma l'arbitro annulla (dopo aver consultato il Var)per un evidente fallo di mano di Opoku. Al 37' viola percolosi: angolo di Pulgar, tocco di Castrovilli al volo, respinge Nestorowski.
Secondo tempo - All'8' della ripresa occasionissima con Chiesa che crossa e Castrovilli e Caceres non arrivano per un soffio alla deviazione vincente. Passa un minuto ed è Chiesa a rubare palla, ma davanti a Musso si fa respingerev il tiro dal portiere friulano. All'11 è pericoloso Ribéry su punizione: tiro fuori di poco. L'Udinese, però, resta sempre molto brava a chiudersi e si propone in avanti con più frequenza e in modo pericoloso.
Al 17' l'arbitro espelle il tecnico friulano Tudor per proteste. Montella cerca di cambiare qualcosa e mette Benassi al posto di un opaco Badelj. Al 24' show di Ribèry in area: fa fuori due difensori, ma sul cross nessuno interviene. Al 27' il gol: angolo di Pulgar e Milenkovic svetta di testa insaccando. Subito dopo il gol realizzato, i viola rischiano il pareggio immediato: Lasagna si viene a trovare in area e impegna Dragowski in un'ottima parata.
Al 36' Montella toglie Castrovilli e lo stadio dedica un'ovazione al giovane centrocampista sempre più protagonista. Entra Zurkowski.Ovazione anche per Ribéry (meno efficace del solito, ma comunque sempre prezioso) sosttuito da Ghezzal. I tentativi dell'Udinese cozzano contro l'attenta difesa viola. Finisce con il successo viola e grandi applausi per tutti: la Fiorentina continua sulla buona strada.
Il tabellino
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj (18' st Benassi), Castrovilli (36' st Zurkowski), Dalbert; Ribéry (41' st Ghezzal), Chiesa. Allenatore: Montella.
UDINESE (3-5-2): Musso; Opoku, Troost Ekong, Samir; Stryger Larsen (39' st Ter Avest), Mandragora (32' st Barak), Jajalo, De Paul, Sema; Nestorowski (18' st Lasagna), Okaka. Allenatore: Tudor
Arbitro: Prontera di Bologna
Reti: 27' st Milenkovic
Note: espulso Tudor. Ammoniti Samir, Opoku, Zurkowski
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