MAD Murate Art District: ecco i dodici vincitori delle residenze d'artista

Il bando assegna un contributo di cinquemila euro ai primi cinque selezionati, che potranno produrre i propri lavori fino a maggio 2023.

Zimmer Frei

Zimmer Frei

Firenze, 18 gennaio 2023 - Il MAD - Murate Art District si conferma il cuore fiorentino della contemporaneità e del talento emergente. Il centro civico di produzione per l'arte contemporanea gestito da MUS.E aveva lanciato alla fine del 2022 una call in collaborazione con la Direzione Cultura del Comune di Firenze per individuare artisti e collettivi meritevoli di essere sostenuti nello sviluppo della loro attività: oggi sono stati pubblicati i nomi dei dodici vincitori - su settantadue candidati italiani e internazionali che hanno partecipato al bando -  delle residenze d'artista, che usufruiranno degli spazi dell'ex carcere delle Murate per realizzare i propri lavori fino a maggio.

Non solo, perché ai primi cinque classificati con il punteggio più alto verrà attribuito un contributo di cinquemila euro per dare vita alle proprie opere: "MAD conferma il proprio profilo internazionale, interdisciplinare e aperto alla cittadinanza - spiega la direttrice artistica Valentina Gensini - L'obiettivo del progetto è quello di rilanciare le residenze garantendo agli artisti ospitalità, un premio di produzione, il diritto allo studio e uno spazio di lavoro condiviso".

Tra i primi cinque selezionati, figurano a pari merito Jacopo Jenna, che investiga il rapporto tra coreografia e video nella performance "Danse Macabre", Penelope Morout, che porta avanti il progetto "Human", Zimmer Frei, con il percorso partecipativo e cross-mediale "De los muertos", Julieta Marocco, ideatrice di un programma originale composto da un laboratorio, un talk e uno spettacolo sulla creazione teatrale, ed infine Saverio Lanza, che darà vita ad un concerto di improvvisazione musicale aperto al pubblico con la conduzione di un direttore d'orchestra. Gli altri sette artisti classificati sono Giulia Deval, Il Teatro dell'Elce, la compagnia KOMOKO, l'Associazione Fosca, il collettivo Kinesis, la coppia di artisti Damiano Ottavio Bigi e Alessandra Paoletti e Paola Roberti con NOBU_LAB.

"MAD Murate Art District è un luogo unico che ancora una volta diventa sede di un'esperienza di altissimo livello attraverso la presenza di artisti visivi,  performativi, sound designer e tanti altri - sottolinea l'assessore alla Cultura Alessia Bettini - Le residenze artistiche rappresentano occasioni di confronto, crescita e contaminazione diventando spesso la prima tappa di progetti espositivi di grande qualità". 

 

Giulio Aronica

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