Mensa scolastica, vermicelli nel piatto. E sono veri

"Colpa della pasta biologica. Non ne serviremo più nelle mense"

Mensa scolastica

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Calenzano (Firenze), 6 ottobre 2018 - Bachini in alcuni piatti della mensa scolastica a Calenzano. La poco piacevole scoperta è stata fatta due giorni fa e la vicenda ha immediatamente scatenato un tam tam fra i genitori (scatenati anche sui social) e l’intervento del Comune che ieri ha inviato una lettera alle famiglie per cercare di chiarire la situazione e scusarsi per l’episodio.

"I piccoli bachi – si legge nella comunicazione a firma del sindaco Alessio Biagioli e dell’assessore all’Istruzione Lara Burberi – nascono all’interno della pasta e sono difficili da eliminare quando si tratta di pasta biologica, dato che nascono dalle uova presenti nella farina, che possono essere eliminate definitivamente solo utilizzando prodotti chimici non compatibili con i certificati biologici".

La partita della pasta era integra e non scaduta e faceva parte dei lotti già acquistati dall’amministrazione comunale e preparati nel centro cottura comunale: il Comune infatti, con ratifica ufficiale in consiglio comunale pochi giorni fa, è entrato in «Qualità&Servizi», ma l’azienda ancora non si occupa degli approvvigionamenti per le refezioni scolastiche calenzanesi. I ‘vertici’ comunali assicurano anche che non esiste un problema sanitario legato all’eventuale ingestione dei ‘bachini’ ma l’episodio è sicuramente spiacevole tanto che è stato disposto un accertamento presso il fornitore ed è stata raccomandata al personale «una maggiore attenzione nella gestione dei cereali biologici, che possono presentare questo tipo di problema, soprattutto nella stagione calda».

Nei prossimi giorni comunque, in attesa di ulteriori verifiche, sarà servita pasta non biologica. Intanto però la vicenda ha provocato reazioni anche dal punto di vista politico tanto che il capogruppo della Lega Daniele Baratti annuncia una interrogazione nel consiglio comunale del prossimo giovedì: «Questo increscioso episodio – scrive – oltre a un generale stupore ha destato molta rabbia tra i genitori e tra i cittadini. Irrilevante la lettera di scuse inviata ai genitori dal sindaco e dall’assessore Burberi i quali, dopo avere spiegato nel dettaglio il percorso di preparazione di tale pasta biologica, affermano che ‘questo tipo di bachi non sono dannosi per la salute’. Il quesito non è come si prepara una pasta e/o come possano essere presenti uova (di bachi innocui?) nella farina, ma perché ci sono bachi nella pasta della mensa scolastica. Non ci devono essere, questo è quanto».

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