REDAZIONE FIRENZE

Un’altra indagine del reporter Marchi ’Diritto di sangue’, è già record

Gran pubblico all’Accademia per l’ultima fatica letteraria del collega Gigi Paoli. Storia di un delitto alla Cascine

FIRENZE

Dopo “Il rumore della pioggia”, “Il respiro delle anime” e “La fragilità degli angeli”, torna il reporter Carlo Alberto Marchi, questa volta tormentato dalle conseguenze dell’incidente subìto al termine dell’ultimo capitolo della saga. E’ stata presentata ieri dall’autore e giornalista Gigi Paoli con la direttrice de La Nazione, Agnese Pini – letture dell’attore Alessandro Varrucciu – la nuova fatica letteraria del nostro collega, dal titolo "Diritto di sangue", quinto capitolo della serie “I misteri di Firenze” (Giunti Editore) in una sala gremita di pubblico all’Accademia di Belle Arti. Una presentazione avvenuta nell’ambito degli incontri de "La città dei lettori" davanti a un’attenta, motivata platea che non ha mancato all’appuntamento per conoscere i risvolti di una narrazione da libro giallo che ha tra le sue peculiarità l’aver collocato Firenze coprotagonista della storia. Nel libro, dopo mesi d’ospedale a seguito di una caduta a “Gotham”, così è soprannomimato il palazzo di Giustizia di Firenze, il reporter Carlo Alberto Marchi può tornare a casa. Ma per essere coinvolto in un’altra indagine, ambientata al parco delle Cascine dove viene trovato morto Giorgio Mati, gestore del furgone di birra e panini per nottambuli. Una storia di ’nera’ tra deduzioni e analisi che ha già riscosso grandi consensi.