di Lisa Ciardi
La fattoria di Villa Caruso Bellosguardo, la Cascina Pinucci e un nuovo tratto delle antiche mura, sono questi i tre edifici che il Comune di Lastra a Signa punta a restaurare e per i quali ha presentato richiesta di finanziamento attraverso la partecipazione al bando sulla rigenerazione urbana inserito all’interno del Dpcm del 21 gennaio 2021. Gli interventi in questione sono stati recentemente inseriti nel piano triennale dei lavori pubblici approvato durante il consiglio comunale dello scorso 3 giugno. Prima di tutto, per il 2021, il Comune prevede il restauro e risanamento conservativo della copertura della cosiddetta "fattoria" di Villa Caruso Bellosguardo per un importo pari a 340.400 euro. Si tratta di un immobile annesso alla villa che ospitò il grande tenore: un luogo che ospita anche una serie di oggetti di vita contadina, ma il cui tetto ha da tempo seri problemi di infiltrazioni.
Per l’anno 2022 quindi è in programma il restauro della Cascina Pinucci, un antico edificio inglobato nel complesso monumentale delle mura. In questo caso si prevede il restauro della torre, la riqualificazione degli spazi esterni e del giardino ed infine la realizzazione di una scala che dal giardino condurrà verso il camminamento posto sopra le mura. Per questo intervento l’amministrazione comunale ha richiesto un finanziamento di 630mila euro. Infine, sempre per il 2022, la richiesta di contributi riguarda il secondo lotto del più ampio progetto di restauro delle mura, che recentemente ha portato all’inaugurazione di un giardino interno e al consolidamento di una porzione di cinta muraria. Il nuovo lotto di lavori invece include il tratto che va dall’ingresso su via Il Prato alla torre centrale, per uns spesa di circa 350mila euro. "Dopo il restauro conservativo del primo lotto delle mura cittadine – ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici e Urbanistica Emanuele Caporaso – continua l’impegno per trovare risorse da investire sul nostro patrimonio storico con l’intento di valorizzarlo e renderlo di nuovo fruibile ai cittadini. Le risorse ci saranno assegnate solo se il nostro ente risulterà fra quelli finanziati in base alla graduatoria stilata dal ministero".