Spiagge, piscine, terme, campeggi e parchi di divertimento. La Toscana prova a salvare l’estate e si attrezza alle norme anti-Covid, secondo l’ordinanza varata ieri dalla Regione. Al primo punto c’è la distanza di sicurezza tra le persone, che in Toscana è raccomandata, non di un metro ma uno e ottanta. In caso di attività sportiva i metri diventano due. In spiaggia, dieci metri quadri a ombrellone e niente pallone. Per le terme invece, ogni utente dovrà avere uno spazio di sicurezza di 4 metri quadrati. L’ordinanza firmata dal governatore Enrico Rossi comprende ottanta allegati, dove si spiega come ci dovremo comportare in vacanza.
Per campeggi e villaggi, ad esempio, servono tre metri tra gli ingressi di tende, roulotte o camper confinanti. Un metro e mezzo è la distanza minima tra pertinenze ed accessori come tavoli, sedie o lettini, anche di spazi comuni. Regole precise anche per l’accesso ai bagni comuni: pulizia almeno due o tre volte al giorno e poi in funzione degli ospiti nel campeggio, entrate ed uscite separate, accessi limitati. Nei parchi di divertimento, prenotazioni per evitare le code e mascherina obbligatoria nei parchi, ma non nelle piscine e nelle altre attrazioni con acqua. Per rintracciare velocemente i contatti nel caso di contagi dovrà essere tenuto un elenco con i nomi di almeno un componente per gruppo.
Olga Mugnaini
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