MANUELA PLASTINA
Cronaca

Sfilate, carri, sport ed esposizioni. Festa dell’Uva, è tutto pronto

Con la presentazione del trofeo destinato al rione vincitore si apre l’edizione numero 98 della rassegna. Un mese di eventi coinvolgerà tutto il paese: raduni di auto storiche, gare di rally, tornei e mostre. . .

Quattro viti in terracotta, simbolo dei quattro rioni di Impruneta, si intrecciano per sostenere una coppa smaltata in rame e metallo, estratti dalle miniere locali. L’uva è decorata con un tocco dorato, un omaggio alla tradizione e un simbolo di unione e raffinatezza. Il trofeo che sarà consegnato il 29 settembre al rione vincitore della Festa dell’Uva 2024, è stato realizzato da Sergio Ricceri, artigiano locale rappresentante di una tradizione familiare che si tramanda da generazioni. "Ho cercato di realizzare un pezzo semplice, ma elegante, capace di rappresentare sia la nostra storia che la nostra comunità", spiega l’artista.

La presentazione del premio finale, ha dato di fatto il via all’edizione numero 98 con una breve breve anticipazione da parte dei rioni del tema dei loro carri in fase di ultimazione. Le Sante Marie porteranno "una storia del secolo scorso sulla piaga della fillossera, rivisitata con carri contemporanei". Il Pallò esplorerà la natura dell’uomo, le sue luci e ombre, con un confronto tra antico e moderno, mentre le Fornaci tornano alla mitologia "con la speranza di ripetere il successo dell’anno scorso e offrire uno spettacolo memorabile". Il Rione Sant’Antonio proporrà "una sfilata al contrario, narrando l’evoluzione delle tecniche enologiche dalla contemporaneità ai tempi antichi".

Ma la coreografica e affascinante sfilata sarà solo il finale di un mese di eventi che coinvolgono tutto il paese. Tra le date più rilevanti, il 7 settembre ci sarà la presentazione della 39ª "Etichetta d’Autore" con Antonio Manzi. Il giorno successivo la categoria ciclistica allievi si contenderà il secondo trofeo dell’uva. Il 14 settembre, una novità: si svolgerà il primo trofeo dell’uva di calcio. Il giorno dopo, Impruneta ospiterà il raduno di auto storiche "Nel nome della rosa".

Domenica 22 settembre si aprirà l’estemporanea di pittura organizzata dall’Associazione Ferdinando Paolieri al Museo Festa dell’Uva, mentre fuori si svolgerà il secondo Rally Impruneta Historic. Lunedì 23, "Invito alla scherma" con il Rotary San Casciano Chianti. Ma la Festa, presieduta da Filippo Venturi, guarda già all’appuntamento del 2026, con l’edizione numero 100 per il quale promette grandi eventi. "Quest’anno – conferma il sindaco Riccardo Lazzerini - l’amministrazione comunale sosterrà economicamente l’Ente. Inoltre, abbiamo mantenuto il finanziamento PNRR per le sedi rionali: ne completeremo tre su quattro entro il 2027".