Lega e Fratelli d’Italia attaccano l’amministrazione comunale sulla sicurezza, dopo che in piazza Gramsci una donna di 59 anni è stata minacciata con un coltello e rapinata del telefono. Il malvivente, un giovane marocchino, classe ’89, è stato subito preso dai carabinieri. Ma l’episodio ha scatenato le ire del Centrodestra. "La politica fallimentare del Pd e dell’accoglienza indiscriminata ha nelle ultime ore visto protagonisti alcuni commercianti di piazza Gramsci che sono stati minacciati dal solito magrebino armato di coltello", tuona Vanessa Fiaschi, segretario della Lega nella Piana fiorentina. E aggiunge: "La comunità campigiana paga le conseguenze di un’amministrazione poco attenta alle tematiche della sicurezza e mai come in questo momento la scelta del primo cittadino di inseguire la poltrona romana risulta coerente con le politiche nazionali fallimentari sull’immigrazione e sull’integrazione". Sulla stessa lunghezza d’onda Fratelli d’Italia. "La sicurezza è un problema molto sentito a Campi e Fratelli d’Italia lo ha sempre fatto presente all’amministrazione – dicono Giada Pucci e Pierfrancesca Gallorini – la quale però non si è dimostrata desta nell’affrontare la problematica. Purtroppo le cose di sicuro non miglioreranno data l’assenza di un’amministrazione che faccia scelte politiche". Sia Lega sia Fratelli d’Italia annunciano che s’impegneranno sulla sicurezza in vista delle amministrative.
B.B.
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