Firenze, 11 dicembre 2020 - Dopo la terribile scoperta di giovedì sera, quando un uomo intento a pulire un fosso ha ritrovato una valigia contenente resti umani saponificati, il sopralluogo di stamani dei carabinieri ha permesso di individuare una seconda valigia con altri resti. SI tratta probabilmente di arti inferiori. Sembra chiaro quindi che la vittima (dalle prime ricostruzioni un maschio adulto) sia stata smembrata e divisa nelle due valigie, poi gettate nel campo che si trova fra il carcere di Sollicciano e la superstrada Firenze-Pisa-Livorno.
Il secondo ritrovamento è avvenuto stamani dal Nucleo Investigativo carabinieri di Firenze a distanza di circa 70 metri in direzione Firenze, alla base della sopraelevata della FI-PI-LI. Sul posto carabinieri, il sostituto procuratore Ornella Galeotti e il medico legale.
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