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Primo Maggio con i nuovi Maestri del lavoro La prefettura consegna le Stelle al Merito

Stamani la cerimonia per cinquanta toscani, quindici dei quali della provincia di Firenze. Ecco chi sono e cosa hanno fatto per meritarle

Appuntamento oggi alle 10.30, nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, con la cerimonia organizzata dalla prefettura di Firenze per la consegna delle onorificenze delle Stelle al Merito ai lavoratori della Toscana che "si sono distinti per qualità professionali, miglioramenti all’attività quotidiana della propria azienda e insegnamenti trasmessi ai colleghi più giovani". Cinquanta i nuovi "Maestri del Lavoro" toscani, quindici dei quali per la provincia di Firenze. Fra i premiati fiorentini ecco: Sara Berni, responsabile della Filiale di Firenze della Banca Passadore & C. SpA, premiata "per la grandissima attenzione ai più giovani"; Fabio Berti, che negli anni alla Rosss SpA di Scarperia e San Piero ha "dimostrato sempre un forte attaccamento al lavoro"; Giancarlo Boccaccini che "grazie all’esperienza maturata nel gruppo Elettrolux Italia SpA, oggi opera come leader di alcuni progetti strategici".

Dell’elenco fanno poi parte Massimo Bulletti e Stefania Masoni che si sono distinti all’interno della Salvatore Ferragamo SpA rispettivamente come "esempio di dedizione ed impegno" e per "grado di professionalità e assoluta integrità morale"; Stefano Calamandrei premiato per l’attaccamento mostrato all’azienda Trenitalia SpA; Giuseppe Calonaci che si è distinto nella progettazione di macchinari alla Sprintchimica SpA; Enrico Lizza e Paola Meotti di Poste Italiane SpA, rispettivamente per la grande professionalità e le capacità di gestione dei collaboratori e ancora Alessandro Sironi della Lucart SpA per il contributo allo sviluppo tecnico dell’azienda. Cinque i lavoratori premiati della Leonardo SpA: Antonio Franchini per la grande esperienza e lo spiccato senso di appartenenza, Leonardo Frangini per l’estrema puntualità e precisione, Paolo Bruno per la disponibilità ad accogliere il cambiamento in modo aperto, Paola Pampaloni per la capacità di raggiungere gli obiettivi e Andrea Landi, per l’apprezzamento e la fiducia raccolti fra i colleghi.

Gli altri premiati toscani sono: per Arezzo, Paolo Bernacchioni, Pasquale Di Florio, Enzo Leprai, Francesco Pelliccia, Roggiero Pierozzi, Mirco Sinigaglia, Massimo Zoi; per Grosseto, Giuliano Sgherri; per Livorno, Giovanni Bitossi, Fabrizio Mannari, Marco Signorini, Ugo Taranta, Bruno Tevenè, Rossella Vallini; per Lucca, Giorgio Bresciani, Maurizio Buchignani, Alberto Chiericoni, Franco Rocchi, Francesco Salvetti; per Massa Carrara, Carolina Frediani, Giovanni Iacopacci, Eraldo Renzo Ricci; per Pisa, Luca Guidi, Antonio Marini, Riccardo Paolicchi, Fabio Rughi; per Pistoia Gennaro Bove, Mauro Niccolai, Maria Antonietta Oggiano, Paolo Giuseppe Suzzi, Moreno Tonarelli; per Prato, Lorenzo Giorgi, Roberto Gori e Francesco Mineccia; per Siena, Paolo Cerrone. Alla cerimonia prenderanno parte, tra gli altri, il prefetto di Firenze Valerio Valenti, il presidente della Regione Eugenio Giani, il presidente del consiglio comunale Luca Milani; il consigliere delegato della MetroCittà Francesco Casini e il direttore dell’Ispettorato del Lavoro Fabrizio Nativi.

Lisa Ciardi