"Stavolta sono ottimista, è vero che c’è un governo diverso dal precedente, di centrodestra, però deve prevalere l’interesse del Paese. Nardella ha fatto bene a chiedere questo incontro al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, è il momento di accelerare".
Lapo Cantini di Confesercenti Firenze sa che la proposta di legge di iniziativa popolare ‘salva centri storici’ può essere la svolta per Firenze. "Siamo sempre stati convinti di questa operazione – dice -. Abbiamo parlato con Nardella, gli abbiamo fatto anche delle osservazioni ma di base siamo sempre stati d’accordo. Città come Firenze e Roma non possono essere equiparate al resto d’Italia, hanno altre caratteristiche e quindi bisogna cercare di tutelarle".
Secondo Cantini a Firenze "non si può prescindere dal discorso della regolamentazione degli affitti turistici. Incide tanto, trasforma la città. L’effetto collaterale è poi quello di bloccare il ritorno dei fiorentini in centro, un danno grave per tutti: questo perché gli immobili hanno prezzi alti, trainati proprio dai costi degli affitti turistici. Così non è possibile andare avanti quindi a Dario dico: bravo, vai avanti e cerca di far capire al ministro che è in gioco il bene di Firenze. E non solo".
Niccolò Gramigni
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