Niccolò Bizzarri, la vittima
Firenze, 15 gennaio 2020 - Sono tantissimi i commenti sulla pagina Facebook de La Nazione riguardo alla morte del giovane Niccolò Bizzarri, 21 anni, morto in seguito alle ferite riportate dopo essere caduto in strada con la sua carrozzina, che si è ribaltata. Morto per una buca, dicono gli amici. Su questo la magistratura accerterà cosa davvero è accaduto. Ma intanto arrivano in continuazione attestati di solidarietà per la famiglia da parte dei cittadini.
Preoccupati di come vengono gestite le strade cittadine, sempre piene di buche, come ha sempre sottolineato anche la battaglia che La Nazione porta avanti da tempo contro le irregolarità della strada che creano danni alle persone e incidenti.
"Una disgrazia che non trova il pari, come si può lasciare le strade senza controlli specifici", si legge in un commento. E ancora: "Sono sgomenta! Per quando ancora sopporteremo questo modo di gestire le nostre vite, questo grande dolore per i genitori sarà eterno. Una preghiera". C'è chi invoca "Interventi di sicurezza e cura profonda, non operazioni di make up". E ancora: "La manutenzione delle strade deve essere fatta .Queste notizie non si possono accettare". Seguono molti altri messaggi di condoglianze per la famiglia del ragazzo.
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