Maturità in Toscana, è piaciuto il saggio breve, "Ma lo scoglio è la terza prova" / VIDEO

Gli studenti fiorentini all'uscita della prima prova: "Non ci preoccupava più di tanto"

I ragazzi del liceo scientifico "Castelnuovo" (Giuseppe Cabras / New Press Photo)

I ragazzi del liceo scientifico "Castelnuovo" (Giuseppe Cabras / New Press Photo)

Firenze, 20 giugno 2018 - "La prima prova è andata via liscia, in fondo non ci preoccupava più di tanto, il vero scoglio è la terza prova". Ragazzi provati da una mattinata passata sul foglio. Ma anche consapevoli dei loro mezzi. Questo è il ritratto degli studenti toscani che stamani hanno affrontato la prima prova scritta dell'esame di maturità 2018. Una notte passata in parte svegli, con l'ansia che ha bussato alla porta un po' di tutti.

In mente la ormai inflazionatissima "Notte prima degli esami", una hit sempreverde di Antonello Venditti che ha risuonato anche nella notte tra martedì e mercoledì. Abbiamo sentito i ragazzi del liceo classico "Galileo" di Firenze e del liceo scientifico "Castelnuovo". Molti hanno scelto il saggio breve, qualcuno l'articolo di giornale. "Non abbiamo seguito troppo il toto-tema - dicono - Ci siamo fidati delle nostre sensazioni".

Adesso la seconda prova, caratterizzante del percorso di studi a seconda dell'istituto superiore. Quindi la terza prova, quella sorta di quizzone che ormai da diversi anni impensierisce i ragazzi. Anche quelli della "classe 2018" confermano che è la prova più incerta, quella che preoccupa un po' di più. 

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