C’è un nuovo caso da risolvere per il maresciallo capo Giulio Guerri e il suo fedele vice, Lupo. Alle Cave di Maiano, viene trovato il corpo di uno scalpellino esperto di mine. Parte così l’intricata indagine de "La giustizia del calabrone" , il nuovo noir di Pierluigi Bacci, che si muove fra Fiesole e Firenze. E’ il terzo romanzo che lo scrittore ambienta a Fiesole, città dove risiede e si occupa di comunicazione, dopo il "Doppio perturbante" nel 2017 e "Il labirinto imperfetto" nel 2020.
Siamo negli anni Trenta. Sullo sfondo c’è il fascismo che anche qui fa le sue vittime, e non mancano i colpi di scena: i cattivi che si pentono, gli onesti che combinano qualche pasticcio a fin di bene. "La giustizia del calabrone" sarà presentato venerdì 3 febbraio alle ore 18 nella Sala del Basolato di piazza Mino alla presenza dell’autore e del sindaco Anna Ravoni. Ingresso libero.
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