Lorenzo Baglioni canta i fatti di novembre in novanta secondi

Firenze, 1 dicembre 2015 - Nell'ottobre scorso lo aveva promesso: il video che riassume gli eventi più importanti del mese, sarebbe diventato un appuntamento costante. Dopo “Tutto ottobre in un minuto e mezzo”, ecco quindi arrivare, puntuale per Lorenzo Baglioni, il video che riassume gli avvenimenti più importanti del mese di novembre, lanciato con l'hashtag #TuttoNovembreInUnaCanzone.

Certamente un mese complesso, quello che volge al termine. Un mese in cui sono accaduti dei fatti così terribili, di cui si fa fatica anche a parlare. Ma Lorenzo è riuscito a trovare il modo di racchiuderli in una canzone. E se, nella prima parte del video le risate sono, come sempre, assicurate, sul finale ha saputo regalare importanti spunti di riflessione.

Insomma un Lorenzo Baglioni inedito ma che, sicuramente, sarà ancora più apprezzato dal suo ormai affezionato pubblico di internauti e non solo. Come nelle migliori testate giornalistiche, il video apre con la politica che, nel mese di novembre, ha visto protagonista lo scandalo Vaticano in seguito all'ennesima fuga di notizie.

Si passa poi all'abbattimento del jet russo ad Ankara e ai sette anni ai quali è stato condannato Gianpaolo Tarantini nell'ambito del processo “escort” che si è svolto a Bari (inevitabile il riferimento ai “trascorsi” che hanno visto coinvolto, in un recente passato, Silvio Berlusconi). Dalla politica allo spettacolo, con la polemica innescata da Gabriele Muccino sulle pagine del social network Facebook, dove ha definito il grande Pier Paolo Pasolini un “regista amatoriale e fuori posto”, ricevendo numerose critiche.

E un accenno anche all'ultimo singolo di Adele “Hello”, trasmesso (forse) un po' troppo nelle radio. Dopo aver affrontato la vicenda del “duello” fra Rossi e Marquez al Motogp, lo scorso mese di ottobre, stavolta non poteva mancare il racconto della vittoria da parte di Lorenzo, accompagnata però da un brutto fuoriprogramma: il principio di incendio che ha investito la sua moto con lui in sella.

Si torna poi di nuovo alla politica con la sentenza Severino, che vede indagato il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, per corruzione. Per le pagine sportive inevitabile lo sfottò alla Roma, letteralmente travolta dal Barcellona per 6 a 1, nella partita di Champions League al Camp Nou, e il riferimento allo scandalo che ha investito gli atleti russi, messi al bando per doping dalla commissione della Wada. Infine un augurio speciale di compleanno, per i 30 anni dell'”infallibile” sistema operativo Windows.

Poi i toni cambiano. Cambia anche la musica. E le parole che vengono dopo, vale la pena riportarle fedelmente: non hanno bisogno di spiegazioni. “Invece il 13 novembre centinaia di persone celebravano la vita al Bataclan. E adesso niente Marsigliese ne' bandiera della Francia, ne' retorica ed inutili parole. La pace non si ottiene con la guerra, si insegna da bambini nelle scuole...”.

“Questo mese – fa sapere il Lorenzo Baglioni, coautore del brano insieme al fratello Michele - non era facile scrivere una canzone ironica che riassumesse tutti i fatti accaduti, perché dopo Parigi c'era davvero ben poco da sorridere. Con Michele ci siamo chiesti se fosse opportuno saltare la canzone di novembre oppure se provare a farla ugualmente. Alla fine abbiamo deciso di provare a scriverla e di decidere se metterla o meno in rete, a risultato finito. Conclusa la stesura della canzone l'abbiamo ascoltata insieme nello stereo e, sul finale, ci siamo un po' emozionati: abbiamo sorriso e ci siamo detti "Ok, la facciamo." E abbiamo deciso di girarla nel modo più semplice che ci fosse, cantandola in macchina, senza tanti fronzoli”.

Ricordiamo che, mancano ormai pochi giorni, alla ripartenza dello spettacolo Selfie, che sarà in scena dal 10 al 12 dicembre al Teatro di Rifredi. Biglietti in prevendita sul link http://www.boxol.it/dettaglio-advertise.aspx?A=737.